L'ora della verità. In una due giorni infuocata verranno decise le ultime sedici superstiti della Champions League 2022-2023, con tante big a rischio taglio e con lo spettro Europa League dietro l'angolo. Sono solo quattro i posti restanti, mentre sono diverse le squadre che si giocano il primato del girone e ancora il terzo posto, che significa la sopravvivenza in Europa. Nel Girone A, quello del Napoli è virtualmente tutto scritto: gli azzurri hanno fin qui portato avanti un percorso perfetto e per passare agli ottavi da primi hanno a disposizione qualsiasi risultato, anche un ko contro il Liverpool, con un margine di massimo tre reti, visto il 4-1 dell'andata. Fuori dai giochi l'Ajax, che però deve ancora certificare il terzo posto: come il Napoli, la squadra di Amsterdam parte con un grosso vantaggio nei confronti dei Rangers, visto il 4-0 dell'andata: solo un ko con oltre cinque reti di scarto sancirebbe il sorpasso degli scozzesi.

Brugge e Porto già qualificati agli ottavi di finale anche nel Girone B, ma ancora da decidere l'ordine d'arrivo. Visti gli scontri diretti in parità, in caso di arrivo a pari punti passerebbe come prima la squadra con la miglior differenza reti, che al momento sorride ai portoghesi (a +1 dai belgi), che sono però indietro di un punto in classifica rispetto al Brugge. Per questo ai belgi basterebbe replicare il risultato del Porto per assicurarsi il primato nel girone, ma per entrambe le squadre l'impegno sarà molto complicato. E sarà complicato perché Bayer Leverkusen e Atletico Madrid sono ancora in lotta per il terzo posto. Gli spagnoli sono avanti di un punto ma in svantaggio per quanto riguarda gli scontri diretti con i tedeschi, motivo per cui per essere certi del passaggio del turno dovranno battere il Porto al Dragao.

Tutto già deciso invece nel Girone C, dove si gioca solo per statistica. Il Bayern Monaco ha già staccato il pass da prima del girone, con l'Inter già matematicamente seconda. Allo stesso modo, il Barcellona è certo della retrocessione in Europa League visto il terzo posto nel gruppo, mentre il Viktoria Plzen è già eliminato e gioca solo per evitare lo smacco degli zero punti nel girone.

Tutto in bilico invece nel Girone D, il più entusiasmante di questa ultima due giorni di Champions. Tutte e quattro le partecipanti sono ancora in grado di passare il turno, con il Tottenham di Antonio Conte in una posizione privilegiata. Contro il Marsiglia, agli Spurs basterà un pari per essere certi di passare il turno, così come un segno X potrebbe bastare allo Sporting per eliminare l'Eintracht Francoforte, ma solo in caso di non sconfitta del Tottenham. Più indietro il Marsiglia, che sarebbe sicuro di passare solo in caso di successo sugli inglesi.

Intrigante anche il Girone E, quello del Milan di Stefano Pioli, che ha in mano il match point da giocare in casa. Ai rossoneri basterà non perdere contro il Salisburgo a San Siro per passare agli ottavi e raggiungere il Chelsea, già matematicamente passato come primo. Fuori la Dinamo Zagabria, che per restare in vita in Europa dovrebbe battere il Chelsea e tifare Milan contro gli austriaci, per riuscire ad arrivare al terzo posto.

Già agli ottavi di finale anche il Real Madrid campione in carica di Carlo Ancelotti, inserito nel Gruppo F. I madridisti, però, non sono ancora al sicuro e per vincere il raggruppamento hanno ancora bisogno un ultimo sforzo. Basterà replicare il medesimo risultato del Lipsia per vincere il girone, con i tedeschi che, a +3 dallo Shakhtar, non dovranno perdere per passare il turno. Già eliminato il Celtic, out anche dall'Europa League.

Come nel girone dell'Inter, tutto deciso anche nel Gruppo G, dove il Manchester City ha già trionfato. Gli inglesi sono matematicamente primi, con il Borussia Dortmund già sicuro del secondo posto. In Europa League andrà il Siviglia, a +3 dal Copenaghen ma con gli scontri diretti a favore.

Più critica, infine, la situazione del Gruppo H, quello della Juventus. Se PSG e Benfica sono già agli ottavi, è ancora in ballo la palma di primatista del girone. Visti gli scontri diretti in parità, in caso di arrivo a pari punti sarà la squadra con la miglior differenza reti a prevalere, con il PSG al momento avanti di quattro reti sui portoghesi. Stesso discorso per Juventus e Maccabi, che si giocano il terzo posto. La Juventus ha una differenza reti migliore degli israeliani, per cui per scendere in Europa League dovrà solo replicare il risultato del Maccabi contro il Benfica.

Sezione: Champions League / Data: Mar 01 novembre 2022 alle 14:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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