Il ko col Verona ancora fa male. Brucia soprattutto per come è arrivato, ma da qualche parte bisogna pur ripartire. E l'Atalanta vuole ripartire proprio da quel vivaio che negli ultimi anni ha fatto le fortune della società, tra cessioni record e plusvalenze top.

Il bomber del futuro ha un nome e un cognome: Moustapha Cissé
I punti interrogativi che riguardano Duvan Zapata e Luis Muriel, impongono una programmazione in grado di ripartire dall'unico attaccante in rosa che può dare nuova linfa vitale. Il profilo ideale è quello di Moustapha Cissé, arrivato a gennaio e già in gol contro il Bologna: un giocatore che piace molto a Gasperini e che continua a segnare caterve di gol anche in Primavera. L'ideale per poter cancellare l'annus horribilis dal punto di vista realizzativo. 

Scalvini è già un leader della difesa
L'altro punto fermo da cui ripartire riguarda un giovane difensore che si è già fatto notare, quel Giorgio Scalvini già definito un giocatore d'esperienza nonostante l'età. Proprio nella serata da horror il numero 42 ha messo a segno il suo primo gol, una sorta di segnale per poter voltare pagina. La Dea deve ripartire e per farlo servirà gettare le basi e sfruttare il settore giovanile, fiore all'occhiello della società bergamasca.

Sezione: Copertina / Data: Ven 22 aprile 2022 alle 13:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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