Una settimana decisiva. Per l'Atalanta, ma soprattutto per il calcio italiano. Nelle prossime ore il CTS si esprimerà sull'eventuale ripresa degli allenamenti di gruppo dopo il rinvio di ieri: la decisione finale spetterà al ministro della Salute Speranza e al premier Giuseppe Conte, ma i nerazzurri sperano di poter riprendere il lavoro collettivo già da lunedì prossimo. Una "fase 3" per il paese, ma soprattutto per il calcio: Gasperini vuole assolutamente riprendere in mano il gruppo e preparare l'eventuale ritorno in campo. Oltre al campionato c'è un quarto di finale di Champions League da giocare.

INCERTEZZA - Decisioni ufficiali ed eventuali date ancora non sono state rese note. Si vive nell'incertezza, anche se la prima settimana di allenamenti individuali è volata via senza troppi problemi. Le sedute facoltative hanno avuto un ottimo riscontro, la maggior parte dei giocatori nerazzurri ha iniziato un programma personalizzato incentrato soprattutto sulla parte fisica: nessun contatto col pallone, almeno per il momento. Nel frattempo i giocatori rientrati dall'estero dovranno rispettare la quarantena di 14 giorni. Poco male, le sedute potranno essere effettuate sui sette campi a disposizione.

VOGLIA DI RIPARTIRE - Gli obiettivi giocano un ruolo importante, ma la ripresa delle attività non si riduce soltanto alla corsa per il quarto posto: a Bergamo c'è tanta voglia di tornare alla normalità, passando anche per il calcio. Le prove tecniche, almeno a Zingonia, hanno dato esito positivo. Ora è il momento di capire quando si potrà tornare in gruppo: per tornare ad abbracciarsi, seppur metaforicamente, ma soprattutto per cercare di ripartire. Nonostante tutto.

Sezione: Copertina / Data: Lun 11 maggio 2020 alle 12:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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