Qualche momento di appannamento lo si perdona anche ad un giocatore arrivato dal pianeta Futbol. L'Atalanta ha girato meno con il Papu Gomez sottotono, ma un calciatore simile non va mai tolto dal campo. Lo sa bene Gasperini, che lo ha caricato di compiti e di fatiche: regista, trequartista tra le linee e finalizzatore, per trascinare una squadra arrivata inevitabilmente stanca al finale di stagione. 
Considerando anche i ruoli che spesso occupa nella linea difensiva, all'argentino manca soltanto un turno in porta per poter dire di aver interpretato tutte le posizioni possibili. Proprio per questo il tecnico di Grugliasco deve affidarsi al talento e all'esperienza del suo capitano, fondamentale soprattutto nei momenti più difficili. 
Papu in ripresa - Con il Milan il numero 10 ha giocato una gara differente, improntando la sua prestazione sulla gestione delle energie. Bene in fase di costruzione: quando si abbassa sulla linea del centrocampo e prova a cercare il guizzo giusto diventa devastante. È vero, c'è stata qualche gara giocata con il freno a mano tirato, anche per via di una situazione particolare: le energie fisiche e nervose vengono sciupate come se nulla fosse in un periodo simile. L'importante è averlo al top della condizione per la sfida di agosto contro il Paris Saint-Germain. 
Ora di riposare? - Mancano due gare al termine e conoscendo il Gasp schiererà sicuramente il suo capitano. Non tanto per l'importanza delle gare, anche perché l'obiettivo principale della qualificazione in Champions è stato raggiunto, ma per poter trasmettere alla squadra quel senso di sicurezza che solo un calciatore carismatico come il folletto argentino sa dare. Nel momento complicato la palla viene scaricata al Papu, tanto lui sa cosa farci: condizione fisica o meno, va messo in campo fino alla fine. 
E la final eight? Il Diez dell'Atalanta potrebbe anche riposare qualche partita e probabilmente il tecnico nerazzurro valuterà tutti gli aspetti. Gasperini ad ogni modo può e deve affidarsi alla fantasia di Gomez, indipendentemente dall'incontro. D'altronde si possono usare tutte le parole del caso, ma nel calcio e in questa Atalanta c'è solo un capitano. Senza nulla togliere agli altri.

Sezione: Copertina / Data: Lun 27 luglio 2020 alle 12:25
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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