Alla prima prova al Gewiss Stadium, l'Atalanta è riuscita ad impattare contro i Campioni d'Italia del Milan, giunti a Bergamo al gran completo e con un'ottima condizione fisica. Gasperini ha optato per una formazione conservativa, rinunciando per la prima volta alle due punte, sempre presentate nelle ultime apparizioni, tra cui la prima al Marassi contro la Sampdoria e nelle amichevoli internazionali.

L'ESAMINA TATTICA - Pallino del gioco concesso agli avversari, esterni bloccati e difesa in mano al rientrante Demiral. In pratica si è affidato alla squadra dell'anno scorso, senza giocatori importanti come Palomino, Freuler e Zappacosta ed è riuscito a limitare il Milan.

ATTACCO STERILE - Le iniziative d'attacco però si sono rivelate col contagocce. Si è notata una mancanza di fantasia e poco supporto a Zapata, apparso isolato e preda dei colossi Kalulu e Tomori.

IL POST GARA - Se la partita non è stata indimenticabile per il livello delle occasioni, il post partita è stato a dir poco pirotecnico, iniziato con le parole del proprietario americano Pagliuca, carico per arringare i tifosi e convinto di poter rinforzare l'organico in questi ultimi dieci giorni di mercato. Senza dimenticare le dichiarazioni di Gasperini contro tutto e tutti (dalla Società agli organi di stampa locali), che hanno fatto trasparire nuovamente una mancanza di tranquillità del timoniere nerazzurro, soddisfatto dello spirito dei suoi ragazzi, ma molto meno per la completezza del suo organico. 

LA RICHIESTA DI GASP - Gasperini è stato chiarissimo nell'identificare nel reparto offensivo la lacuna più evidente della squadra, scaricando di fatto Malinovskyi e palesando una sfiducia sulla sola coppia colombiana, chiedendo assolutamente un rinforzo di valore a livello di prima punta. Ora la Società dovrà rispondere coi fatti alle richieste del mister, anche se l'infortunio di Djimsiti potrebbe costringere a suddividere le risorse disponibili su diversi fronti.

CHE NE SARA' DI GASPERINI SE... - Staremo a vedere cosa accadrà in questi ultimi giorni di mercato, ma è chiaro che se l'organico rimarrà il medesimo anche la sera del 1 settembre e le pretese del mister verranno disattese l'anno zero dell'Atalanta potrà coincidere con l'ultima stagione in panchina del tecnico di Grugliasco.

Sezione: Copertina / Data: Mar 23 agosto 2022 alle 19:31
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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