L'Atalanta vuole volare basso, ma nel frattempo è in testa alla classifica di serie A: il 5-2 del Cagliari porta i nerazzurri di Gian Piero Gasperini sul gradino più alto (insieme al Milan), almeno per due settimane. Nel match delle ore 12.30 del Gewiss Stadium il copione è il solito: partita subito sbloccata, accelerazioni improvvise e una concretezza impressionante. Ben 13 i gol messi a segno in tre partite, che ovviamente oscurano le 5 reti subite: con un attacco simile è davvero complicato trovare il pelo nell'uovo.

TANTE EMOZIONI - Il primo tempo ha rispecchiato le ultime gare della compagine orobica, comprese anche quelle post lockdown: momenti di disattenzione, in alcuni casi letali, ma anche tanta mole di gioco prodotta in avanti. Zapata ha trovato il primo gol stagionale con un'ottima giocata personale, il Papu è già a quota 4 gol. Non solo, segna anche chi tecnicamente non è entrato nei meccanismi del Gasp, come Lammers. Ora è il momento di interiorizzare il primo posto, fino alla ripresa del campionato la Dea è lì in alto. Non si può parlare ovviamente di scudetto, ma i segnali sono chiari: i nerazzurri vogliono continuare a divertirsi esprimendo il proprio credo calcistico.

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Sezione: Copertina / Data: Lun 05 ottobre 2020 alle 08:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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