Forse aveva ragione Gian Piero Gasperini. Ivan Juric è un gran tecnico e lo ha già dimostrato a Verona, dunque può farlo anche coi granata. La fortuna però non sorride ai padroni di casa, l’Atalanta vince 2-1 in pieno recupero grazie alla rete di Roberto Piccoli. Un successo di forza, in un momento complicato e con cinque assenti tra squalifiche e infortuni: l’ennesimo segnale che la crescita esponenziale dei nerazzurri non si ferma mai. Il risultato però non cancella la prestazione dei padroni di casa. 

BAILA COMO MURIEL - Ritmi compassati nei primi minuti di gioco, coi nerazzurri a gestire il possesso del pallone e il Torino a giocare di rimessa. In una gara bloccata ci pensa Josip Ilicic a scardinare una difesa chiusa a doppia mandata: filtrante per Maehle raccolto da Muriel, giocata sulla destra a rientrare sul mancino e conclusione imparabile per Milinkovic-Savic. La rete subita scuote gli uomini di Juric - in tribuna a causa della squalifica -, Sanabria rispone subito presente con un colpo di testa che però non impensierisce Musso. 

IL TORO CI PROVA - In mezzo al campo i granata riescono ad avere la meglio e le ripartenze in velocità creano parecchi grattacapi alla difesa orobica. Al 22’ Gosens e Muriel hanno la possibilità di trovare il secondo gol, ma Singo spunta anche in difesa e salva il risultato. Nella parte finale della prima frazione il Toro ci prova da ogni posizione: Lukic e Sanabria concludono a rete, ma Musso blocca senza problemi. A pochi minuti dal termine Ola Aina sgancia un diagonale velenoso, l’ex Udinese si supera e chiude ancora lo specchio della porta. 

VECCHIO CUORE GRANATA - Sanabria e compagni ripartono nello stesso modo in cui hanno chiuso il primo tempo: pressing alto e contropiede, con gli orobici in affanno. Al 50’ i nerazzurri rischiano parecchio su una doppia indecisione della coppia Palomino-Djimsiti, ma lo stesso Sanabria non sfrutta l’occasione. Al 56’ Mandragora prova a tirare di prima intenzione dal limite, ma il numero 38 non inquadra lo specchio.

PICCOLI NON DELUDE -I padroni di casa giocano meglio, l’Atalanta prova a rispondere in contropiede ma i cambi di Gasperini non cambiano il ritmo in casa nerazzurra. Alla fine ci pensa Andrea Belotti a caricarsi la squadra sulle spalle: il numero 9 calcia dal limite e grazie a una deviazione di Maehle supera Musso. Juric sarà pure squalificato, ma la grinta in campo non manca: a due minuti dal termine Verdi svernicia il palo con una conclusione violentissima, palla di poco sul fondo. In pieno recupero ci pensa Piccoli a dare la vittoria alla Dea: finisce 2-1, sorridono i nerazzurri.

© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
Sezione: Copertina / Data: Sab 21 agosto 2021 alle 22:49
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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