Si scrive Atalanta, si legge "Premiata Ditta" del gol. E del talento.

Giovani, ambiziosi, italiani e stranieri, maggiorenni o minorenni. A Bergamo le pianticelle verdi non sono mai mancate, ma la novità è che nell'era Gasperini il talento ha (finalmente) iniziato a portare vittorie, risultati e obiettivi mai neanche sognati. L'ultima scommessa? Amad Diallo Traorè, promettente esterno d'attacco ivoriano di appena 17 anni, che proprio questo pomeriggio contro l'Udinese ha esordito e al tempo stesso firmato il suo primo centro in Serie A.

Una rete da predestinato e tante belle speranze in vista del futuro per chi, all'interno della famiglia Traorè, è sempre stato considerato "il più forte" (suo fratello maggiore, Hamed Traorè, gioca nel Sassuolo ed è da tempo in orbita Juventus). Oggi, i tifosi della Dea e tutti gli appassionati di calcio hanno iniziato a capire il perché di un paragone che sulla carta può sembrare alquanto azzardato... Con l'impressione che il primo classe 2002 a realizzare un gol nel nostro massimo campionato sia destinato a essere un giorno una certezza e non più una semplice sorpresa. L'Atalanta del Gasp, d'altronde, è sicuramente il miglior luogo in cui crescere e diventare grande.

Sezione: Copertina / Data: Lun 28 ottobre 2019 alle 08:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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