"Sono molto contento per l'anno fatto all'Atalanta, mi dispiace lasciare il club ma sono comunque felice della scelta. Devo continuare a crescere". Cristian Romero ha salutato definitivamente Bergamo a un anno dal suo arrivo: direzione nord di Londra, sponda Tottenham. Un'operazione costata agli Spurs 50 milioni di euro più 7 di bonus legati alle presenze e al raggiungimento degli obiettivi di squadra. Il difensore argentino ieri mattina ha salutato i compagni, poi la partenza intorno alle ore 18.00 verso la capitale inglese dall'aeroporto di Bergamo.

LE PAROLE DI ROMERO - "Tre anni fa - ha proseguito Romero -, prima di arrivare in Italia, quasi stavo per lasciare il calcio, la Serie A è stata molto importante per me". L'ormai ex difensore orobico non usa giri di parole per commentare la sua nuova scelta di vita, un trasferimento che sicuramente darà una svolta a una carriera destinata a crescere in modo esponenziale. Anche se non sarà facile: "La Premier è un campionato difficile, devo continuare a crescere come ho fatto fino ad adesso". Non mancano i ringraziamenti a Fabio Paratici e al Tottenham per l'interesse, ma soprattutto alla sua vecchia squadra: "Ringrazio Paratici per l'interesse nei miei confronti, il progetto mi è piaciuto subito e dovrò rispondere in campo, ma prima voglio ringraziare Bergamo e l'Atalanta, la famiglia Percassi, i miei compagni e il mister, che mi ha fatto crescere in un modo che non mi aspettavo".

IL MOMENTO DI DEMIRAL - Ora ci sarà da capire come quel mister che lo ha fatto crescere tanto riuscirà a sopperire all'ennesima cessione, la più cara della storia del club. L'addio di Romero ha eclissato l'arrivo di Merih Demiral, difensore turco della Juventus sbarcato a Bergamo tra l'indifferenza e lo scetticismo generale. La formula è simile a quella utilizzata proprio per il difensore albiceleste, un prestito oneroso con il diritto di riscatto fissato a 28 milioni di euro. Se El Cuti dovrà dimostrare parecchio in Premier, il nuovo centrale dell'Atalanta dovrà farlo sotto la guida tecnica e spirituale del Gasp. Cosa succederà con un Demiral in più, ma soprattutto con un Romero in meno? Lo scopriremo solo vivendo.

Sezione: Copertina / Data: Ven 06 agosto 2021 alle 09:15
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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