L'Atalanta del futuro potrebbe essere ulteriormente rafforzata anche con gli ingressi economici di una forte cessione, cioè quella di Robin Gosens, solo a fronte di un'offerta che si avvicini ai 40 milioni di euro. La Redazione di TuttoAtalanta.com, a tal proposito, ha sentito l'Editore Lorenzo Casalino: "Sicuramente il valore del cartellino di Gosens, dopo l'ulteriore conferma che ha avuto il tedesco in questa stagione, è ampiamente giustificato. 11 reti che fanno di Gosens un'ala moderna e, ad oggi, non facile da sostituire. Ad oggi il mercato degli esterni è un po' carente - spiega Casalino -, quelli bravi costano e sicuramente le prestazioni del buon Robin, hanno viziato e non poco tecnico e tifosi. L'alternativa, in Italia, è quel Federico Dimarco, autore di una grande stagione sotto l'influenza di Juric, che per mentalità e predisposizione, potrebbe già far al caso del gioco di Gasperini all'Atalanta. Stiamo parlando di due giocatori diversi, anche per caratteristiche fisiche. Dimarco, comunque, resta un'ipotesi, così come quella di Darko Lazovic, sempre dell'Hellas, è un vecchio pallino del Gasp.

Mercato estero? All'Atalanta servono giocatori pronti, che sappiano parlare la lingua italiana e conoscano la Serie A. Gli anni transitori, vedi quello di Miranchuk, o i sei mesi di ambientamento per Kovalenko, sono investimenti onerosi in prospettiva... ma oltre a questo, servono anche gli innesti pronti da poter essere sfruttati. La politica e la filosofia della Società nerazzurra è sempre stata ben chiara, un'offerta anche di 35 milioni per Gosens credo possa anche essere accettata, però faccio qualche passo indietro, col senno di poi, pensando a quanto abbia inciso la partenza di un giocatore come Castagne. La Dea ha fallito in questo senso nei primi sei mesi di lavoro, tre prestiti che non hanno portato a niente: Mojica (seconda divisione spagnola), Piccini, Depaoli. Ad oggi l'Atalanta poteva ampiamente aver chiuso il discorso secondo posto, perchè molti punti persi sono arrivati dall'emergenza esterni durante questa stagione, e senza nulla togliere ai giovani Ruggeri e Sutalo, non pronti per reggere questo livello, l'Atalanta del domani non può arrivare all'ultimo minuto 'riparando' come poi del resto ha fatto, investendo oltre 10 milioni a gennaio per Maehle, che fortunatamente è riuscito in poco tempo, a far davvero un lavoro eccezionale". 

GLI ESTERNI IN PRESTITO - "La cura Ballardini ha giovato a Czyborra, così come sarà da capire, una volta per tutte, quale sarà il destino di Reca. Se i giocatori - a detta del Gasp -, non fanno al caso suo.. è legittimo fare cassa e cederli!"

Sezione: Esclusive TA / Data: Sab 22 maggio 2021 alle 08:15
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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