Sirigu 6,5 - Reattivo nel disinnescare subito il bolide scagliato da Zapata. Respinta intelligente su Koopmeiners, viene graziato da Piccoli.

Biraschi 6,5 - Militaresco nel pattugliare la zona di competenza, senza accendere mai la sirena di pericolo. In controllo per tutta la partita.

Bani 7 - Sheva gli chiede di seguire il colosso Zapata per portarlo verso l'esterno. Gran salvataggio su Miranchuk, copre le spalle a Vasquez.

Vasquez 6,5 - La concentrazione non è il suo forte, stavolta però non accusa passaggi a vuoto tenendo botta sia con Zapata che con Muriel.

Cambiaso 6,5 - Aggressivo su Zappacosta, non teme il confronto sul piano della corsa. Gioca una partita di grande applicazione difensiva.

Sturaro 6,5 - Stende Malinovskyi a metà campo e gioca il resto del match con la spada di Damocle del secondo giallo sulla testa senza farsi condizionare. Scivolata da applausi su Zappacosta. Dall'87' Hernani sv

Badelj 6,5 Gioca sotto ritmo perdendo qualche pallone però i raddoppi in compartecipazione con Portanova sono utili per chiudere i rubinetti del gioco atalantino. E appena può ricorre alla verticalizzazione per innescare le punte.

Portanova 6,5 - Premiato da Shevchenko con la titolarità dopo la bella prestazione da subentrato con la Lazio. Anarchico ma efficace, in guerra contro il mondo. Dall'87' Melegoni sv

Criscito 6,5 - Torna a giocare da esterno a tutto fascia, stando attento a non lasciarla mai scoperta. Fa sentire la sua leadership fino a quanto il polpaccio non va ko. Dal 67' Ghiglione 6 - Entra con la giusta dose di agonismo. Ostacola Demiral nell'occasione più nitida costruita dalla Dea.

Ekuban 6 - Pendolo fra centrocampo e attacco. Parte qualche metro dietro rispetto a Destro, svolgendo un lavoro prezioso per la squadra.

Destro 6 - Prova generosa anche se non riesce a far salire la squadra come dovrebbe. Di palloni giocabili ne arrivano pochini, su uno di questi tenta una girata troppo sofisticata. Dal 72' Pandev 6 - Crea il panico con una spizzata sul primo palo.

Andriy Shevchenko 6,5 - Se ne sta in trincea, giocando una partita di sostanza. Lo spirito è quello giusto, impensabile mettersi a palleggiare contro un avversario nettamente superiore. Chiede alla squadra di fare le cose semplici e viene premiato da un piano di gara perfetto.

Sezione: Il Pagellone / Data: Mar 21 dicembre 2021 alle 22:49
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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