MILAN 

Tatarusanu 5,5- Non sembra avere particolari colpe sui gol. Ma non sembra neanche dare particolari sicurezze alla sua linea difensiva

Calabria 5- Non riesce a leggere l'inserimento a tutta velocità di Dimarco e di fatto lascia libero l'esterno dell'Inter di trovare subito il gol del vantaggio. Dall'82' Dest sv

Kjaer 4,5- Tiene in gioco Barella sul primo gol ed è decisamente troppo alto anche in occasione del raddoppio nerazzurro. Errori che pesano, soprattutto perché arrivano da uno con la sua esperienza a certi livelli. Dal 64' Kalulu 5,5 - Entra per dare maggiore solidità, ma cambia poco

Tomori 4- In ritardo sul secondo gol dell'Inter, quando perde completamente la corsa profonda di Dzeko. Appare in difficoltà, anche nella gestione del pallone di fronte agli arrembaggi nerazzurri, poi quell'errore clamoroso anche in occasione del 3-0

Hernandez 5- Sembra avere le pile scariche, dopo il Mondiale. Perde l'inserimento di Barella sul primo gol e anche in fase offensiva il suo apporto è praticamente nullo

Tonali 5- In più di un'occasione sembra essere quello che ci mette qualcosa in più rispetto ai compagni, che fa la corsa in più e non quella in meno. Ma anche per lui non è abbastanza: si fa bruciare da Dzeko sul gol e non azzecca troppi palloni in impostazione

Bennacer 5- Appare meno gladiatore del solito, in mezzo al tecnico e dinamico centrocampo dell'Inter. I non movimenti offensivi non lo aiutano ad inventare ma anche nella battaglia sembra sotto tono

Messias 5- L'impatto offensivo è veramente troppo limitato. Dalla sua parte Bastoni e Dimarco hanno vita decisamente facile, sia nel creare che nel contenerlo senza titubanze. Dal 64' Origi 5 - Ingresso a impatto zero per l'ex Liverpool

Diaz 5- Lega male i reparti e Pioli lo richiama spesso. Ha qualche buon guizzo, ma niente che sia in grado di far saltare le linee dell'Inter e di creare superiorità numerica ai suoi. Dal 64' De Ketelaere 5 - Pioli gli chiede di dare qualche idea in più alla manovra. Richiesta che cade nel vuoto

Leao 5- Quando accelera fa sempre paura ed è quello che più si avvicina ad impensierire Onana. Il problema per il Milan è che lo fa decisamente troppo poco nell'arco dei 90' e mai con la giusta cattiveria

Giroud 5- Sponde e poco altro, in mezzo alla fisica difesa dell'Inter. Sbraccia e si batte, ma stasera di palloni giocabili e interessanti ne arrivano davvero pochi. E lui si eclissa. Dall'82' Rebic sv

Stefano Pioli 4,5 - La sua squadra sembra sbagliare, ancora una volta, l'approccio alla gara. Una situazione che comincia a diventare un problema per il Milan che nei primi 20 minuti di gioco aveva già di fatto compromesso la partita e quindi la possibilità di portare a casa il primo trofeo della stagione

INTER 

Onana 6,5 - Non servono miracoli. Attento quando chiamato in causa, di sicuro il Milan non ha creato grandi occasioni per farne un protagonista della serata.

Skriniar 7 - Fascia al braccio e ottimismo sbandierato dalla società, anche a Riyad si parla del suo rinnovo. Come con Kvara, la prima scelta è far sentire la presenza a Leao. Cerca il gol da fuori, chiude col lancio che propizia il 3-0. Marotta nel pre-gara aveva parlato di grande professionista e grande uomo: dal secondo i tifosi aspettano un sì, sul primo non ci sono mai stati dubbi.

Acerbi 6,5 - Sbaglia una sola volta, quando concede a Leao il destro. Fortuna sua, il tiro va fuori. Per il resto, serata di ordinario controllo, costringe Giroud a girare al largo e rendersi inoffensivo.

Bastoni 7 - Messias gli rimbalza contro, in compenso è il Milan a doversi preoccupare del suo mancino. Bello il lancio per Dzeko sul raddoppio. (Dall'83' De Vrij s.v.).

Darmian 6,5 - Preferito a Dumfries per questioni di forma e anche per provare a contenere Leao. Dal suo recupero nasce l'azione del primo vantaggio nerazzurro.

Barella 7,5 - L'arma tattica più preziosa a disposizione di Inzaghi, ben felice di ritrovarlo dal primo. L'assist che porta ad aprire le danze, ma anche tante altre cose preziose: domina il centrocampo finché è sul manto erboso. (Dal 70' Gagliardini 6 - Ordinaria amministrazione dopo la bella gara col Verona).

Calhanoglu 6,5 - Calma e gesso, il gioco nerazzurro l'orchestra lui. Ed è una sinfonia molto piacevole da ascoltare. Da bravo ex, morde anche. Finisce dolorante, non dovrebbe essere nulla di che. (Dall'83' Asllani s.v.).

Mkhitaryan 6,5 - Nel complesso, il meno brillante dei suoi, nell'ambito di una prestazione comunque positiva. Si spende anche in fase difensiva.

Dimarco 7,5 - Metti un milanese di Porta Romana a Riyad e ci pensa lui. Affascinante la sfida tra ragazzi del vivaio con Calabria, la vince già al decimo quando sblocca e indirizza la gara. Sfiora il bis, pericolosi anche un paio di bei cross dei suoi. (Dal 63' Gosens 6 - Entra che la gara è ormai in naftalina da un bel pezzo).

Dzeko 8 - Col Verona si è riposato, che sia una serata di grazie lo si intuisce dal corridoio che inventa per Barella per l'1-0. Il bis è un pezzo di bravura della casa: dribbling secco e stoccata, dopo un movimento da centravanti vero qual è. Infinito è un aggettivo che nel suo caso non si spreca, si toglie anche la soddisfazione di rubare un record a Ronaldo. (Dal 70' Correa 6 - Non serve che punga, per stare tranquilli non ci va neanche vicino. Fa prendere un giallo a Theo).

Lautaro 7 - Tanta garra, al solito. Tantissima qualità, idem, anche se con qualche pallone perso di troppo. Chiude con una gemma assoluta, che evita qualsiasi turbolenza nel finale.

Simone Inzaghi 7,5 - Domina dall'inizio alla fine e l'Inter vince a centrocampo. La formazione è quella, il timing di alcuni cambi lo decidono i crampi. Quattro su quattro in Supercoppa: può nuovamente gonfiare il petto. Adesso aspetta Lukaku e magari di lanciare la rimonta al Napoli: questa Inter è superiore al Milan, ci può credere.

Db Riad (Arabia Saudita) 18/01/2023 - Supercoppa Italiana / Milan-Inter / foto Daniele Buffa/Image Sport
nella foto: Rafael Leao
© foto di www.imagephotoagency.it
Sezione: Il Pagellone / Data: Mer 18 gennaio 2023 alle 22:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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