"Il reclamo dell'Udinese mi sorprende molto, perchè quando c'è un risultato ora va rispettato". L'allenatore Claudio Foscarini, è così intervenuto ai microfoni di BergamoTV, riguardo la sfida svolta ieri alla Dacia Arena e al preannuncio reclamo del club friulano. "L'Udinese meritava più rispetto prima - aggiunge -, perchè poteva questa essere una partita da non giocare. La Lega ha imposto all'Udinese di giocare e mi metto nei panni dell'allenatore Cioffi, sicuramente le difficoltà sono state ben ampie e diverse rispetto a quelle che poteva riscontrare Gasperini e le possibilità di fare risultato senza poter svolgere un regolare allenamento erano molto residue per chiunque. Ritengo solo che quando si scende in campo, bisogna però rispettare il risultato del finale". 

IL PROSEGUO DELLA SERIE A - "E' mancato un po' di chiarezza da parte della Federazione, perchè credo che debba proprio essere la stessa Federazione a prendere in mano la situazione, perchè la Lega porterà sempre avanti i propri interessi. Il campionato non può fermarsi, sicuramente ci devono essere regole più chiare, protocolli ben gestiti. Il calcio non si può fermare, se così fosse ora sarebbe un disastro"

STADI CON 5MILA SPETTATORI - "In questo momento mi fa più paura andare a mangiare al ristorante, che allo Stadio, perchè con green-pass e mascherina non vedo questa pericolosità negli Stadi e quindi rivedrei anche questo. Sotto un certo punto di vista, mi sembra che si è un po' troppo poco coraggiosi....", ha aggiunto Foscarini. 

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Sezione: Interviste / Data: Lun 10 gennaio 2022 alle 21:13
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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