Ruslan Malinovskyi, centrocampista offensivo dell'Atalanta, ha rilasciato un'intervista a L'Eco di Bergamo: "Non ho pensato a sostituire Gomez, ma ho sentito un po' di pressione perché sapevo che la gente si aspettava di più da me. questo perché il primo anno in Italia serve per imparare la lingua e per adattarsi, ma nel secondo ci si aspetta il salto di qualtià: io per primo sapevo di dover fare meglio. Non stavo giocando il mio calcio migliore, ma ora voglio dare sempre di più".

E' complicato ambientarsi in Italia? "Per chi viene da un altro Paese, specie da Est, bisogna tuffarsi in una nuova cultura - sottolinea il centrocampista ucraino - e imparare la lingua. Ho impiegato quattro-cinque mesi con l'italiano: all'inizio non capivo tutte le parole, ma quelle calcistiche sì. Le altre me le spiegavano i miei compagni. Per affermarsi serve pazienza: bisogna stare tranquilli e aspettare la propria occasione. E' importante la personalità: devi essere un gran professionista e lavorare sodo per avere la tua chance".

LEGGI ANCHE - "Covid? Ho avuto la febbre, mi è servito un mese per recuperare. Mia figlia è bergamasca, ne sono fiero..."

Sezione: Interviste / Data: Sab 10 aprile 2021 alle 12:15
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
vedi letture
Print