Roma-Atalanta, il doppio ex Zukanovic: "Ecco cosa ruberei a Ranieri e Gasperini"

L'ex difensore Ervin Zukanovic, che in carriera ha vestito sia la maglia della Roma che quella dell'Atalanta, ha parlato della sfida di stasera tra le due squadre a VoceGiallorossa.it: "Mi aspetto una gara importante tra due ottime squadre. La Roma punterà a fare una grande prestazione ma non sarà facile vincere perché contro troverà un'Atalanta forte e in un momento di forma super".

Il pari della Roma in casa del Tottenham può già essere una potenziale svolta per i giallorossi?
"Sì, il gol di Hummels può aver regalato una bella spinta alla stagione dei giallorossi. Inoltre, non dimentichiamoci che quella contro l'Atalanta sarà anche la prima in casa di Ranieri dopo il suo ritorno. Quindi stimoli ulteriori per Pellegrini e compagni".

L'Atalanta invece continua a stupire ogni anno...
"Il segreto è ovviamente Gasperini, che ogni stagione dimostra di essere un grande allenatore capace di dare fastidio a tutte le squadre in Europa grazie al suo gioco, frutto di un meticoloso lavoro settimanale insieme al suo staff. Sono felice perché merita tutti i successi ottenuti, non a caso i risultati parlano per l'Atalanta".

I suoi sei mesi alla Roma nella seconda parte della stagione 2015/2016 sono stati brevi ma intensi.
"L'esperienza alla Roma per me è stata incredibile, ho avuto la fortuna di giocare con tanti campioni. La ricordo con affetto ancora oggi. Il momento più bello rimane la partita contro il Real Madrid in Champions League, giocata da titolare al Bernabeu. Non capita tutti i giorni. Ho imparato molto, anche se mi è dispiaciuto poter aiutare la squadra solo in poche occasioni. Sono sicuro che avrei potuto dare di più".

Sta studiando da allenatore, così la domanda è semplice: cosa ruberebbe a Ranieri e Gasperini?
"Ranieri sa guidare le squadre come pochi e con lui tutti i calciatori riescono a esprimersi al massimo delle proprie potenzialità. Mi piacerebbe tanto avere la sua capacità di gestione. Gasperini invece lavora molto bene con i giovani e, in generale, con chi vuole crescere, migliorare e rilanciarsi. Nel suo sistema di gioco si inseriscono tutti velocemente, come insegna l'esempio di Retegui. Il merito, come dicevo, è anche del lavoro quotidiano del suo staff".

Una corsa scudetto incerta come poche altre volte in passato, qual è la sua favorita?
"Ci sono davvero tante squadra in vetta! L'Atalanta è una società seria, dove regna la serenità. Conosco l'ambiente. Ha un Presidente e una gestione perfetta, con una struttura di livello che punta a crescere ogni anno. Spero che i nerazzurri, dopo l'Europa League, possano regalare anche lo Scudetto a Bergamo, la città dove è nata mia figlia che rimarrà sempre nel mio cuore".