"Il momento dell'Atalanta? Spesso sono partiti così, ma mi sembrano meno forti di altre volte. Hanno perso Gomez e Ilicic in pochi mesi, poi Romero, Gollini... Poi gli infortuni, vedi Hateboer. Gasperini però è uno straordinario allenatore e allena i giocatori che ha, mandandone qualcuno a quel paese, a volte anche in modo definitivo. Capita, ma con lui e il talent scout Sartori hanno due garanzie. Lo stesso Percassi poi è l'unico proprietario ad essere stato giocatore in Serie A". Così si è pronunciato Mario Sconcerti sull'Atalanta, decano del giornalismo sportivo e opinionista di TMW Radio, intervenendo in diretta a Stadio Aperto con Francesco Benvenuti e Niccolò Ceccarini. 

Vale ancora l'adagio delle troppe squadre che giocano semplicemente per la Champions?
"No, mi sembra cambiato. Il Milan ha detto di voler vincere, e anche il Napoli. Lì non si parla altro che di Scudetto. L'Atalanta stessa era partita per vincere, l'Inter parla di Scudetto... Il quarto posto è tornato ad essere il premio di consolazione per le grandi squadre battute. C'è la media di gol segnati più alta d'Europa, invece, e non so se per le difese o per il tipo di gioco: si è tornati per esempio a giocare in verticale, è sparito il lungo palleggio. Il gioco cambia, per tutti".

Sezione: Interviste / Data: Mar 05 ottobre 2021 alle 19:31
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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