Il difensore dell’Italia Gianluca Mancini ha parlato ai microfoni della Rai, dopo il match contro la Moldova vinto 0-2 e valido per le qualificazioni ai Mondiali del 2026.

La tua lettura della partita?
"Sapevamo che partita poteva essere e ci eravamo preparati proprio per questo. Abbiamo fatto un primo tempo dove siamo stati là, ma non siamo stati bravi a sbloccarla. Più passa il tempo e più diventa difficile. Alla fine l'abbiamo sbloccata e a tre minuti dalla fine abbiamo fatto il secondo gol, se l'avessimo sbloccata prima potevano uscire più gol".

Cosa ti era successo in avvio e quanto è unito il gruppo?
"A inizio partita ho preso la cosiddetta vecchietta, che mi sono portato fino alla fine. Questa maglia è bellissima, per uscire mi devono togliere una gamba. Sono rimasto concentrato fino alla fine, anche con il dolore. Il gruppo è unito, oggi abbiamo cambiato tanto e tutti hanno risposto presente. Per me avere un gruppo unito è la base per arrivare a grandi successi. Anche nelle difficoltà non ci siamo disuniti, riuscendo poi a sbloccarla". 

Che effetto vi hanno fatto i fischi?
"Sicuramente non ci hanno fatto piacere, ma noi pensiamo al campo per migliorare e crescere. Speriamo di trasformare i fischi in applausi".

Cosa senti quando vai nell'altra area?
"Ho un passato da attaccante e da centrocampista nelle giovanili. cerco di attaccare la palla e di immaginare il cross prima che venga effettuato. Quando riesco a capire dove casca il cross, come quello di stasera di Federico che ha un piede fantastico, cerco di buttarmi bene e stasera è andata bene".

Speri di giocare anche contro la Norvegia?
"Il mister farà le sue scelte, l'importante è stare dentro questo gruppo e stare tutti uniti come stasera. Se c'è da giocare sono a disposizione, ma c'è da rispettare le scelte".

Sezione: Italia / Data: Gio 13 novembre 2025 alle 23:55 / Fonte: Tuttomercatoweb
Autore: Daniele Luongo
vedi letture
Print