Cagliari, l’arrivo di Grassi offre un’alternativa in più a Semplici

“Sto bene, sono pronto a disposizione del mister per la gara di lunedì”. Così si è presentato Alberto Grassi ieri all’aeroporto di Elmas ai cronisti presenti. Un blitz a sorpresa quello del club rossoblù, ben nascosto alla stampa e ai tifosi: dopo il rifiuto di Tommaso Pobega, centrocampista del Milan che andrà in prestito al Torino, il Cagliari ha virato sul mediano classe 1995 del Parma, retrocesso in Serie B nell’ultima stagione. Un nome a sorpresa ma non per Leonardo Semplici, dato che l’ex Atalanta e Napoli fu uno dei pilastri della sua Spal capace di salvarsi nel campionato 2017-18. Quella fu l’ultima stagione in cui Grassi ebbe un rendimento e un utilizzo costante, dato che diversi gravi problemi fisici (a cominciare dalla doppia rottura del legamento crociato) ne hanno minato una carriera nata con le stigmate del predestinato e proseguita con tanti, troppi ricorsi alle cure mediche. Da quando è passato dal Napoli, che puntò forte su di lui nel 2016 senza però vederlo mai esordire (causa grave infortunio al ginocchio al primo allenamento), al Parma il 26enne di Lumezzane ha messo insieme soltanto 46 presenze in tre campionati, con una lunga serie di infortuni di varia gravità, che gli hanno impedito di mantenere appieno le aspettative che tanti addetti ai lavori avevano su di lui.

“Come sto? Bene, non ho fatto la preparazione e mi sono allenato fuori rosa: non è come allenarsi con la squadra, ma mi sento abbastanza bene. Già pronto per lo Spezia? Sì, cerco sempre di essere a disposizione di mister Semplici. Con lui non ci siamo sentiti, ma ci conosciamo e abbiamo un bel rapporto”, ha detto Grassi allo sbarco a Elmas, facendo capire di essere già pronto a mettersi a disposizione del suo ex allenatore ai tempi di Ferrara. Compagno di Alberto Cerri nell’Under 21 guidata da Gigi Di Biagio, Grassi è un centrale di centrocampo duttile, che andrebbe a sostituire numericamente l’infortunato Marko Rog e a giocarsi il posto con Deiola nel 3-5-2 di Semplici. Ma l’essere stato fuori rosa a Parma e il non aver svolto la preparazione precampionato insieme ai gialloblù non può non rappresentare un’incognita per un centrocampo già numericamente striminzito come quello del Cagliari, che dovrà rinunciare a Ladinetti ancora per qualche settimana. L’ex Napoli e Spal è arrivato in Sardegna in prestito con obbligo di riscatto condizionato (25 presenze e salvezza ottenuta) a 4 milioni.