"Ai Mondiali ci vanno quelli che giocano bene nelle proprie squadre". Che potesse finire così, Robin Gosens lo aveva capito da tempo, lo aveva lasciato intendere già a Barcellona e lo sapeva anche prima. Ieri la Germania ha diramato la lista dei calciatori che andranno in Qatar, ma il numero 8 dell'Inter non vi figura. Hans Flick, il ct tedesco, ha chiarito: "Sono sicuro che capirà le motivazioni". Come dimostrato, l'ex Atalanta le aveva già ben chiare da tempo.

Da titolare a escluso. È questa la parabola di Robin, che grazie alle ottime prestazioni - anche a livello europeo - con l'Atalanta si era guadagnato un ruolo di primo piano in nazionale. Poi, l'infortunio, il passaggio all'Inter, le tante panchine e adesso l'esclusione che non è neanche clamorosa: Gosens è finito fuori dai radar a Milano, i due gol stagionali non ingannano, se si considera che il minutaggio stagionale è meno della metà rispetto a quello di Dimarco. Per merito di quest'ultimo, ma pure perché di occasioni l'ex pupillo di Gasperini ne ha avute poche anche in gare poco rilevanti.

E ora? A gennaio si riapre un potenziale caso di mercato. In estate c'è stata la possibilità di un trasferimento, con tempi serratissimi. Adesso vi saranno diverse settimane per lavorarci, con non pochi paletti. Il primo, il costo: per evitare una minusvalenza, all'Inter servono 21,5 milioni di euro. Cifre che nessuno realisticamente metterà sul piatto, di modo che bisognerebbe pensare a qualche formula alternativa, non considerata in precedenza in viale della Liberazione. Secondo: durante il Mondiale altri giocatori si metteranno in mostra. Chi non ci va perde una vetrina mica da nulla ed è un fattore che in generale inciderà su qualsiasi potenziale trattativa di gennaio. Nel caso, all'Inter si valutano alternative, da Mazzocchi - fin qui in realtà mai richiesto alla Salernitana - a Pedraza e non solo. Una considerazione: se sarà addio, sarà una sconfitta per entrambi. Perché per Gosens l'Inter doveva essere il next step. Ma anche i nerazzurri avevano preso il miglior laterale mancino del campionato e in meno di un anno si troverebbero a doverlo svendere. Eppure la convivenza con Dimarco, viste le tante partite da giocare, non sarebbe impossibile.

Sezione: L'angolo degli ex / Data: Ven 11 novembre 2022 alle 08:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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