"Sicuramente il momento più bello è stata la promozione dalla C alla B, la meritavamo dopo tutto quello che era successo, mentre il momento più brutto è stata la retrocessione: nell'immediato, ho questi due flash".

Ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com, esordisce così "La Zanzara", ex Atalanta, Giuseppe De Luca che ieri ha festeggiato le 100 presenze con la maglia dell'Entella. Un grande traguardo per il classe '91, che avrebbe potuto festeggiarle anche prima se non ci fosse stata una parentesi in Romania, terminata però con il rientro nella sua Chiavari: "La scelta di tornare è stata fatta da tutti. Da me, dalla società, dai compagni che me rivolevano li. Dovevo ritrovare me stesso, ma sono rientrato con la giusta testa, e nel mio piccolo sono felice di aver contribuito a riportare l'Entella in B, dove merita di stare".

Lo scorso anno hai quasi battuto il record di gol raggiunti in una stagione, lo stop dei campionati ti ha fermato. C'è rammarico?
"Prima della sosta di marzo ero già in doppia cifra, mi sarebbe piaciuto continuare la striscia positiva, ma la pandemia ha tagliato le gambe a tutti, rendendo la stagione molto strana e particolare, anche se nel complesso posso definirla positiva. Il rammarico grande è semmai non esser stati bravi a osare e far qualcosa di più nel girone di ritorno, dopo un'andata che ci ha visti persino al 4^ posto: forse non avevamo conservato la stessa rabbia della prima parte di stagione, la salvezza è arrivata alla penultima giornata ma spesso ci siamo chiesti quale fosse il problema, perché non sapevamo più vincere. La squadra è sempre stata di livello, ci siamo sempre allenati bene, ma qualcosa non andava. E certi strascichi ce li siamo portati dietro anche in questo campionato".

L'avvio è stato disastrato...
"Il più brutto della mia carriera. Forse all'inizio qualcuno ha pensato che la B fosse più facile rispetto allo scorso anno, ci sono stati degli errori di valutazione, ma con l'arrivo di Vivarini le cose sono cambiate: ci chiediamo spesso perché il mister non abbia mai raggiunto palcoscenici ancora più importanti della B, è un fenomeno. Prepara le gare a 360°, ci ha dato serenità in un momento in cui era difficile trovarla, ha fatto quadrato e la svolta è arrivata: certo, non giochiamo ancora il calcio che vorrebbe lui, ma ora conta vincere, quindi va bene anche giocare in modo sporco".

La paura che il gap da colmare sia troppo non c'è?
"Assolutamente no. Dopo queste tre gare abbiamo dato un segnale al campionato, siamo arrivati a -1 dalla zona salvezza: il bello arriva ora. Certo, occorre non mollare, conservare la stessa fame e la stessa testa, così come serve stare con i piedi per terra, ma ora abbiamo punti di riferimento, sappiamo come fare, sono certo che ci toglieremo delle soddisfazioni".

Salerno, Serie B 2019-2020, Salernitana-Virtus Entella 2-1 Giocata allo Arechi di Salerno ore 18.00, Nella Foto: Giuseppe De Luca dell’Entella inseguito da Cristiano Lomabrdi della Salernitana
© foto di Carlo Giacomazza/TuttoSalernitana.com
Sezione: L'angolo degli ex / Data: Mar 05 gennaio 2021 alle 21:30 / Fonte: Marrone - TMW
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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