Karim Benzema, attaccante del Real Madrid, è così intervenuto in conferenza stampa per analizzare il match di domani contro l'Atalanta. "Dobbiamo approcciarci alla gara con ambizione e voglia di vincere. È una partita importante per tutti. Non sarà semplice, giocheremo contro un avversario valido. Abbiamo il vantaggio dell'andata, ma loro cercheranno di fare il meglio. Ma noi siamo preparati per affrontare la sfida".

Come commenta le voci su Haaland?
"Si parla sempre di giocatori nuovi, di chi può fare bene nel Real. Segna parecchio, ma se un giorno avrà la possibilità di venire a Madrid sarà benvenuto".

Hazard?
"Non ha avuto molta fortuna da quando è arrivato, mi dispiace per lui. È un giocatore top che potrebbe aiutarci sul campo. Anche lui vorrebbe dimostrare qualcosa".

Lo spogliatoio lascia le porte aperte a Ronaldo?
"Ho fatto moltissime cose con lui qua con il Real Madrid, ma sono già passati tre anni. Gioca in un'altra squadra. Io non sono il presidente né l'allenatore, non so se sta bene o meno alla Juve. Io non posso rispondere sul suo eventuale ritorno a Madrid".

Sta segnando parecchio.
"Gioco nel Real Madrid, riesco a sopportare la pressione. Ci alleniamo per far gol e vincere, chi gioca in attacco vuole sempre fare gol. Gli avversari però migliorano, non è semplice fare tanti gol. Il rinnovo? Io sono qui, ho la fortuna di giocare nella migliore squadra del mondo. Mi alleno per restare sempre al massimo".

È il tuo miglior momento della carriera?
"Non lo so, io cerco sempre di andare oltre, di curare il mio corpo. Io ad esempio mi alleno bene tutta la settimana per farmi trovare al meglio il giorno della partita. Mi piace il calcio di alto livello, in questa squadra mi trovo benissimo".

Senza Ronaldo sta segnando di più. Come si trova meglio?
"La mia posizione del campo dipende, ma ora sto bene e riesco a fare quel ruolo. Quando entro in campo faccio riferimento sempre all'avversario, se la difesa si chiude troppo provo a creare gioco".

Questa settimana si chiudono gli ottavi. In questo momento il calcio spagnolo è meno competitivo?
"Non so se ci sono o meno favoriti, anche le big perdono contro le squadre più piccolo. Se la squadra ci crede può arrivare in finale: noi stiamo bene e siamo vivi. Il calcio spagnolo è in difficoltà? No, non credo. Siamo tutti più o meno sullo stesso livello".

Come analizza la partita di domani?
"Sappiamo che l'Atalanta è una squadra che gioca molto bene, ben organizzata come ogni squadra italiana. Ma noi cercheremo di far girare palla con qualità, sappiamo che dovremo affrontare una partita complicata. Vogliamo dimostrare a tutti di poter andare più avanti possibili".

Ha parecchia continuità in attacco.
"Il calcio non significa soltanto far gol, un giocatore deve dare altro alla sua squadra. Bisogna arrivare nella giusta condizione per poter fare gol, quando entro in campo è per aiutare. Il calcio è cambiato molto, le squadre si chiudono bene dietro. Cerchiamo sempre di entrare in campo per fare gol e vincere. Devi cercare sempre di cercare spazi per poter far male".

Come sta attraversando questo periodo?
"Non credo che io debba salvare la squadra in tutte le gare, io sono qui per aiutare la mia squadra. Tutti cercano di far gol, più avanti riusciremo a concretizzare meglio. A volte conta anche il fattore fortuna. Ogni partita è diversa, cercheremo di giocare sempre bene per vincere e giocare bene".

Sezione: L'avversario / Data: Mar 16 marzo 2021 alle 08:30 / Fonte: TMW
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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