Schermo protettivo davanti alla difesa, inserimenti delle mezze ali e cross dagli esterni: se il Torino riuscirà a fare tutto ciò bene, la trasferta a Bergamo con l'Atalanta potrà rappresentare la svolta, che tanto s'invoca per uscire dalla crisi di risultati, ma anche in parte di gioco che ha caratterizzato l'ultimo periodo. Se il centrocampo granata farà il suo allora anche la difesa risulterà più solida e l'attacco troverà la via del gol. Moralez e Gomez spesso giocano fra le linee e questo ha creato problemi alla Lazio e al Milan e l'assenza di Pinilla per squalifica contribuirà ad avvantaggiare il Torino, però Denis che dovrebbe sostituirlo è elemento non da sottovalutare, perché non sarà più il giocatore di qualche anno fa, ma resta sempre un pericolo costante per gli avversari tanto più che vorrà dimostrare di non essere ancora avviato sulla strada della pensione.

Tenere alto il baricentro ha il duplice scopo di allontanare gli attaccanti avversari dalla propria aerea di rigore e permette agli esterni di sfruttare al massimo le fasce e servire cross invitanti per le mezze ali e gli attaccanti, che se sono tutti attenti a effettuare i movimenti giusti senza palla possono creare superiorità numerica in attacco e andare più assiduamente al tiro in porta, starà poi alla loro precisione riuscire a fare gol. Senza scordare che gli stessi esterni possono accentrarsi per servire i compagni o andare direttamente al tiro. Altra chiave in ottica anti-Atalanta è bloccare de Roon, dai suoi piedi parte la maggior parte degli spunti offensivi dell'Atalanta.

Peres o Zappacosta, Benassi o Acquah, Gazzi o Vives, Baselli e Molinaro, senza scordare Prcic sono gli uomini che possono e devono rilanciare il Torino. Hanno tutti caratteristiche differenti, quindi sta a mister Ventura trovare i cinque che risultino i più adatti a creare difficoltà all'Atalanta, tenendo conto che un cambio è da mettersi in conto in mediana, salvo problemi dovuti a cartellini rossi o infortuni. Passaggi precisi, duelli uno contro uno vincenti per saltare l'uomo, movimenti con e senza palla effettuati con i tempi giusti sono le armi a disposizione dei centrocampisti granata che devono sfruttarle in tutta la loro potenzialità. Ovviamente anche il resto della squadra dovrà fare altrettanto, ma l'equilibrio che fornisce il centrocampo è indispensabile per vincere e questo deve essere l'unico obiettivo del Torino.

Sezione: L'avversario / Data: Dom 22 novembre 2015 alle 11:00 / Fonte: Torinogranata.it
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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