Guido Marilungo è tornato. Servivano i suoi gol al Cesena di Bisoli per ritrovare la strada della vittoria. Una strada, che dopo l’ultimo successo, significa terzo posto a tre punti dall’Empoli e concrete possibilità di rimanere agganciati al treno play off.

La rete che ha aperto le marcature nella gara interna contro il Novara, è un traguardo meritato per un calciatore dal grande passato di Serie A con le maglie di Atalanta e Sampdoria e che era anche nel giro della nazionale Under 21. Nel corso del suo ultimo scorcio di carriera, Marilungo ha dovuto far fronte alla malasorte. Dopo un infortunio occorsogli esattamente due anni or sono in una gara che l’Atalanta disputò contro l’Inter, l’attaccante bianconero ritornò in campo nell’ottobre successivo per poi subire nuovamente un infortunio a fine novembre 2012 in una gara di Coppa Italia. Marilungo mancava all’appuntamento con il gol da circa un anno, proprio in Serie A, in un Roma-Atalanta; da lì, l’approdo al Cesena nel mercato di Gennaio di quest’anno non trovando però inizialmente il giusto spazio.

Adesso, per l’attaccante di Montegranaro è giunto il momento di prendersi la scena e contribuire al volatone per la Serie A, che a nove giornate dalla fine vede il Cesena fra i suoi assoluti protagonisti.
Marilungo, potrebbe apportare una grossa mano a Bisoli, con la possibilità di venire utilizzato sia nel 4-2-3-1 a comporre il terzetto a supporto dell’unica punta, modulo che l’allenatore bianconero ha impiegato nel’ultima partita vinta contro il Novara; sia come punta centrale supportato dagli esterni alti come nel caso del 4-3-2-1 della gara disputata a Siena; sia come seconda punta.

Un giocatore che in passato ha vestito la maglia azzurra ed era richiestissimo in Serie A e che in questo suo habitat naturale vuole tornarci alla svelta. E quale migliore occasione come quella che Bisoli e i suoi quest’anno non vogliono farsi scappare?

Guido Marilungo - FIORENTINA-ATALANTA SERIE A TIM 16a GIORNATA  - 17.12.2011 - Firenze
© foto di Federico De Luca
Sezione: Nerazzurri d'Italia / Data: Mar 01 aprile 2014 alle 18:00 / Fonte: TMW
Autore: Twitter @tuttoatalanta / Twitter: @tuttoatalanta
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