Allo stadio Ricci di Sassuolo si decide la seconda finalista del campionato Primavera 1 che andrà a sfidare l'Atalanta mercoledì prossimo. Di fronte Inter ed Empoli, vale a dire una squadra tradizionalmente abituata a stare ai vertici, ed un'altra che può essere considerata tra le sorprese del torneo.

Una solida organizzazione e la classe superiore di alcuni elementi quali Baldanzi, Asslani e Lipari, fa in modo che la prima mezz'ora sia tutta a favore dei toscani, assoluti padroni del campo a tal punto da trovare il vantaggio con Lipari, lesto a ribadire sotto porta un pallone fatto carambolare dal difensore interista Sottini.

La partita cambia volto grazie a due fiammate da parte dell'Inter, prima con Zanotti che devia in maniera vincente un crosso di Vezzoni, e poi grazie allo stesso italo-argentino che finalizza posizionato sul secondo palo. L'Empoli non subisce il colpo e dopo tre minuti va vicino al pareggio ancora con Lipari, sulla sua stoccata Stankovic si distende benissimo. Nel corso dell'azione Lipari si infortuna ed è costretto a chiedere il cambio, al suo posto l'albanese Bozhanaj, eroe della vittoria ai danni della Juventus. C'è tempo per un'altra chance per l'Empoli, ma Ekong si fa neutralizzare dal portiere avversario una conclusione da distanza ravvicinata.

Nella ripresa l'Empoli si spinge in avanti alla ricerca del pareggio, senza riuscire ad impensierire la retroguardia interista. Sono anzi i nerazzurri a trovare gli spunti migliori, come con Satriano che, al termine di una sgroppata, si ritrova nuovamente solo di fronte a Hvalic, e da posizione defilata si fa respingere il tiro da Stankovic. In seguito ci pensa Oristanio che con il suo mancino sfiora il goal direttamente da calcio d'angolo.
La svolta in casa Empoli arriva però da un calcio di punizione che lo specialista Asslani realizza al meglio con un tiro a mezza altezza che fissa il risultato sul 2-2 che, se portato oltre i supplementari, arriderebbe comunque all'Inter in virtù della miglior posizione in classifica.

L'extra time vede dunque i toscani costretti a trovare almeno una rete. Va ad un soffio dal realizzarla il solito Baldanzi ma il suo piatto, una sorta di rigore in movimento, va ad infrangersi contro il palo. Al minuto 105' l'episodio che rischia di indirizzare la gara: Sottini stende l'immarcabile Bozhanaj e prende il secondo giallo lasciando i compagni in dieci uomini.
Nel secondo tempo supplementare i ragazzi di Madonna difendono a denti stretti il vantaggio, anche se l'Empoli, complice la stanchezza, fatica a creare pericoli nell'area avversaria. Lindkvist va ad un passo dal chiudere i conti. Nel finale arriva addirittura la doppia ammonizione di Sangalli che riduce a nove il numero dei giocatori nerazzurri in campo.

In pieno recupero accade l'imponderabile. Un cross di Bozhanaj viene lisciato da un difensore e finisce nella disponibilità del neo entrato Manfredi che a porta libera insacca il pallone che vale la finalissima di mercoledì prossimo. Nel marasma degli ultimi istanti viene espulso il tecnico Buscè, e Baldanzi trova il modo di sfiorare il goal del 4-2.

Una partita al cardiopalma, piena di capovolgimenti di fronte, giocata ai massimi livelli da due squadre che meritano il proscenio che hanno onorato a pieni voti. In finale sarà l'Empoli a contendere all'Atalanta il terzo titolo di campione d'Italia consecutivo.

2° semifinale campionato Primavera

Inter-Empoli 2-3 dts
reti: 13' Lipari (E), 34' Zanotti (I), 37' Vezzoni (I), 80' Asslani (E), 120' + 1 Manfredi (E)

Finale
mercoledì 30 giugno ore 18.30 Atalanta-Empoli.

Sezione: Primavera 1 / Data: Lun 28 giugno 2021 alle 07:38
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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