L'Eintracht Francoforte vince il 25esimo trofeo Bortolotti ai calci di rigore, ma non sono mancate le note positive per l'Atalanta di Gian Piero Gasperini. Su tutti Rasmus Hojlund, tra i migliori in campo: segnali positivi in vista dei prossimi test match e della ripresa del campionato. E poi il solito Lookman ha fatto capire che le ultime tre gare sono state soltanto un incidente di percorso: la Dea c'è e vuole ancora dire la sua.

Gol e spettacolo, a Bergamo vince l'Eintracht

Doveva essere la prima amichevole per i nerazzurri di Gian Piero Gasperini dopo la sosta dovuta ai mondiali, ma l'undici iniziale ha dato un segnale ben preciso delle intenzioni del tecnico orobico: Lookman e Boga a supporto di un Hojlund praticamente scatenato sin dai primi minuti di gioco. Il giovane danese non ha sfruttato due occasioni, ma ha prima servito l'assist per Lookman per il gol dell'1-0, poi ha trovato la rete del 2-2 nella ripresa: prima di uscire dal campo tra gli applausi è arrivata anche la traversa, un altro segnale positivo nei confronti del proprio allenatore in vista dei prossimi impegni. Nell'Eintracht ci ha pensato Alario a fare la differenza, con due reti e una prestazione di livello sulla trequarti avversaria. 

Nella ripresa il Gasp ha testato anche l'attacco pesante con Zapata e Muriel supportati da un incontenibile Lookman: a venti minuti dal termine il palo ha impedito all'ex Lipsia di trovare la seconda marcatura personale e la vittoria finale. Nemmeno il forcing nei minuti di recupero è servito per poter evitare i calci di rigore: decisivo l'errore di Rafa Toloi dagli undici metri che ha consegnato il trofeo ai tedeschi. Ma i segnali positivi non sono di certo mancati.

Sezione: Altre news / Data: Ven 09 dicembre 2022 alle 22:39
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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