Gian Piero Gasperini, tecnico dell'Atalanta, si è presentato in conferenza stampa dalla pancia di San Siro dopo la sconfitta contro il Milan: "Il Milan è stato bravo a concretizzare l'episodio, poi c'è stata la prodezza di Theo. L'Atalanta deve essere orgogliosa di questo tipo di partite, di affrontare così il Milan. Ho rivisto globalmente una buona squadra, ma non siamo riusciti ad essere concreti".

Si è arrabbiato tantissimo sul primo gol del Milan..
"No, non è vero. Orsato è un arbitro credibile, non ha alcun tipo di condizionamento. Il fallo era molto lontano dalla porta, per me era fallo. Ce n'era uno abbastanza netto di rigore col Bologna, ma Orsato resta credibile".

Crede all'Europa?
"È difficile, ma finché i numeri ci sono... Bisognerà vedere cosa faranno le altre e noi con l'Empoli, poi speriamo che la Roma vinca anche la Conference".

Cosa ha l'Atalanta in meno rispetto alle passate stagioni?
"Il numero di punti, anche se abbiamo fatto record di punti nel girone d'andata e il record in trasferta. È stato anomalo il rendimento in casa. Abbiamo fatto grandi partite a Manchester e col Villarreal, facendo risultato a Lipsia e ad Atene, mentre in casa... sarà materia per quando si tireranno le somme a fine campionato".

Che cosa hai rivisto stasera della tua Atalanta?
"Contro la Salernitana ho detto squadra svuotata e forse mi sono espresso male, forse era riferito alla Salernitana che è assatanata dal loro obiettivo.. La squadra non mi ha mai deluso. Oggi al cospetto del Milan, con una motivazione enorme e un pubblico enorme, non è stata una riga sotto alle loro motivazioni, nonostante il nostro obiettivo non fosse poi così alto. Siamo stati alla pari del Milan, forse anche una riga sopra..."

Cosa pensa del Milan?
"Il Milan ha fatto qualcosa di strepitoso, di straordinario. Grandissimi meriti a Pioli, fantastico per il tipo di gioco che ha dato alla squadra. Grandi meriti anche a Maldini e Massara per aver rovesciato la mentalità di scelta dei giocatori, andando a scegliere i giocatori che il calcio che ora richiede... Non solo in Theo e Leao, ma anche con i due centrali. In così poco tempo risalire e vincere il campionato... Poi il Milan è di una tradizione tale".

Dove l'avete persa oggi?
"Queste partite viaggiano sul filo dell'equilibrio e riuscire a trovare la chiave è un merito. Io accetto il risultato di questo tipo di gare ed esco soddisfatto della prova della mia squadra perché siamo stati all'altezza di una squadra molto forte".

Che giudizio dà al VAR?
"Rispondo solo sul calendario: mi piace di più la contemporaneità... Pensate se ci fosse stata oggi la contemporaneità che emozione sarebbe stata, ma è un giudizio soggettivo che non tiene conto di altre esigenze. VAR? Oggi è stata una bella partita, ma io ho già tutti i numeri e le somme si tireranno a fine campionato".

È finito il Gasperini 1 ed è pronto al Gasperini 2?
"Non sono in grado di rispondere. In questo momento siamo tutti concentrati sull'esito di questo campionato. In società qualche cosa è cambiata. Non c'è stata alcuna riunione. Non è una domanda che dovete fare a me. Io mi confronterò appena verrò chiamato. Io a Bergamo sto benissimo. Se ci sono ancora le condizioni di sopportarmi sarà in grado di ripartire, altrimenti me ne farò una ragione".

Sezione: Interviste / Data: Lun 16 maggio 2022 alle 07:14
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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