Nel suo intervento a 'Cose Scomode', il talk calcistico di Aura Sport Giorgia Rossi ha espresso con decisione il suo punto di vista sull’esonero di Ivan Juric e sulla recente svolta in casa Atalanta. La giornalista, con tono fermo e diretto, ha criticato apertamente la scelta iniziale del club bergamasco, nello speciale salottino di commento con gli ospiti ospiti Michele Criscitiello, Luca Toni, Emiliano Viviano. «Ma come fai a prendere Ivan Juric all’Atalanta per sostituire Gian Piero Gasperini? Non riesco a capire, davvero. Io posso anche dire di capirne poco di calcio, ma questa è una cosa che grida vendetta. Non la posso accettare, perché parliamo di una società che ha dimostrato negli anni di essere tra le più intelligenti e competenti in Italia».

L’ATALANTA È UN GIOIELLO, NON PUOI AFFIDARLO A JURIC - Rossi ha sottolineato l’assurdità, a suo giudizio, della continuità tecnica scelta in estate: «Hai una squadra e, più in generale, un gioiello di società che ti sei costruito negli anni grazie anche al lavoro straordinario di Gasperini. Come fai a pensare di dare continuità affidandoti a Juric? È incomprensibile. L’Atalanta è diventata una realtà europea, una squadra che ha vinto un trofeo internazionale e che si è imposta tra le grandi del nostro calcio: non puoi mettere tutto questo in mano a un tecnico che non era in linea con quel percorso».

JURIC NON ERA IL PROFILO GIUSTO - L’analisi di Giorgia Rossi è andata oltre il semplice giudizio personale, entrando nel merito tecnico e gestionale della scelta: «Juric ha fatto bene in passato, ma il suo calcio, quello visto a Verona o a Torino, non era quello che serviva a Bergamo. L’Atalanta non aveva bisogno di un allievo, ma di un innovatore, di qualcuno capace di dare una nuova spinta, non di replicare un modello già esaurito. Ecco perché la decisione mi lascia così perplessa: non è una questione di nomi, ma di visione».

UNA SOCIETÀ INTELLIGENTE, MA HA SBAGLIATO - In chiusura, Giorgia Rossi ha ribadito la sua stima per la famiglia Percassi, pur non risparmiando la critica sulla gestione dell’ultimo periodo: «Io credo che i Percassi siano dirigenti intelligenti, che hanno costruito un modello da studiare. Ma questa volta hanno sbagliato. Non è da loro prendere un allenatore come Juric per una piazza che aveva appena salutato Gasperini. È una decisione che non posso spiegarmi, e che ha rischiato di compromettere anni di lavoro straordinario».

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Aura Sport
Sezione: Primo Piano / Data: Mer 12 novembre 2025 alle 00:15
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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