Celebrazione Gewiss Stadium e una Dea pronta a competere ad alti livelli, ma nessun tributo dei tifosi ai Percassi

Il giorno dell'inaugurazione del rinnovato Gewiss Stadium resterà senza dubbio un momento memorabile per la città di Bergamo e per l'Atalanta, coronato da una vittoria in rimonta contro la Fiorentina. Tuttavia, nonostante l'entusiasmo e la spettacolarità dell'evento, è emersa una mancanza significativa: l'assenza di un tributo da parte dei tifosi alla famiglia Percassi, artefice di questo grande cambiamento. Un gesto che forse sarebbe stato naturale, ma che non si è concretizzato, lasciando spazio alla riflessione su un rapporto da costruire meglio nel tempo.

STADIO RINNOVATO, MA TRIBUTO ASSENTE
Il nuovo Gewiss Stadium, con la sua architettura moderna e la capienza aumentata, rappresenta un passo importante per l'Atalanta. La squadra ora ha una casa all'altezza delle sfide europee, e l'incontro con la Fiorentina è stato il perfetto banco di prova per testare il potere di questa nuova "casa". Tuttavia, nella celebrazione di questo nuovo capitolo, è mancato quel segno di riconoscenza esplicito da parte dei tifosi nei confronti della famiglia Percassi, proprietaria del club, che ha lavorato instancabilmente per portare questo progetto alla luce.

IL RAPPORTO TRA TIFOSI E PROPRIETÀ
La storia del rapporto tra i tifosi e la proprietà Percassi non è nuova - scrive Il Corriere di Bergamo - ma è caratterizzata da alti e bassi. Nonostante i successi recenti della squadra e il grande lavoro fatto per modernizzare lo stadio, sembra esserci ancora una distanza. La mancanza di un riconoscimento pubblico nei confronti della famiglia Percassi durante l'inaugurazione può essere letta come una spia di un legame che deve ancora trovare il suo punto di equilibrio. Forse, più che un atto deliberato, è semplicemente il frutto di una dinamica che ancora non ha trovato il suo naturale corso di maturazione.

L'IMPORTANZA DI UN RICONOSCIMENTO PUBBLICO
Se è vero che lo stadio è stato accolto con grande entusiasmo dai tifosi, è altrettanto vero che un tributo pubblico ai Percassi avrebbe potuto suggellare questo momento storico in modo ancor più significativo. Non si tratta solo di celebrare un'infrastruttura, ma di riconoscere il ruolo della famiglia nella crescita del club e nei suoi successi recenti, sia in campo nazionale che internazionale.

LA FAMIGLIA PERCASSI E IL FUTURO DELL'ATALANTA
I Percassi, infatti, sono stati il fulcro della rinascita dell'Atalanta negli ultimi anni: dalla Serie B all'Europa League e alla Champions League, passando per una serie di investimenti cruciali che hanno portato la squadra a competere con i migliori club d'Europa. In un momento in cui il calcio italiano sta affrontando grandi sfide, la storia dell'Atalanta è una delle poche note positive. Riconoscere questo percorso, pubblicamente, sarebbe stato non solo un gesto di gratitudine, ma anche un atto di consolidamento del rapporto tra tifoseria e proprietà.

Se è mancato il tributo nel giorno dell'inaugurazione, non è detto che questo riconoscimento non arrivi in futuro. Le prossime sfide in Europa e in campionato saranno un altro banco di prova, non solo per la squadra, ma anche per la tifoseria e la proprietà, per consolidare un rapporto che, se ben coltivato, potrebbe essere una delle chiavi del successo a lungo termine dell'Atalanta