In un momento di riflessione e di orgoglio per il calcio italiano, Walter Zenga, leggenda tra i pali, si apre in un'intervista a La Gazzetta dello Sport che illumina non solo il gesto atletico straordinario di Marco Carnesecchi ma anche lo stato florido della tradizione italiana dei portieri. Confrontando l'intervento di Carnesecchi con uno dei suoi salvataggi storici, Zenga offre una prospettiva unica su quello che significa essere portiere in Italia oggi.

UNA PARATA CHE RISPECCHIA STORIA E TALENTO
Vedendo l'intervento di Carnesecchi, ha rivisto un po' di sé in quel momento?
"Appena ho visto quella parata, è stato come rivivere un pezzo della mia carriera. Questi momenti sono un patrimonio per il nostro calcio e una conferma del valore dei portieri italiani."

Può descrivere cosa rende così speciale il salvataggio di Carnesecchi?
"È l'unione di molti fattori: la posizione perfetta, la prontezza e l'equilibrio. Qualsiasi piccola imprecisione, e il risultato sarebbe stato diverso. Marco ha dimostrato un controllo e una tecnica impeccabili."

Cosa pensa dell'affermazione di Gasperini sull'importanza del gioco di piedi per Carnesecchi?
"È fondamentale oggi che un portiere sappia gestire il gioco anche coi piedi. Questo aspetto è diventato cruciale nel calcio moderno, e Carnesecchi sta facendo progressi notevoli."

Come vede l'attuale panorama dei portieri italiani?
Risposta: "Abbiamo una ricchezza incredibile di talenti tra i pali. Da Donnarumma a Carnesecchi, la lista è lunga e testimonia la qualità della nostra formazione e della nostra tradizione."

Secondo lei, giocare regolarmente è cruciale per la crescita di un portiere?
"Certamente, ma anche chi gioca meno, se ben preparato, può eccellere. Il lavoro quotidiano e la qualità individuale sono altrettanto importanti."

Questa abbondanza di portieri è una buona notizia per il CT Spalletti?
"Assolutamente, avere tante opzioni valide è un lusso per ogni allenatore. Questo lascia ben sperare per il futuro della nostra nazionale."
 

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Sab 06 aprile 2024 alle 07:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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