Se qualcuno aveva dubbi sul fascino della Serie C, i numeri straordinari della finale playoff tra Pescara e Ternana li ha spazzati via definitivamente. Un match capace di attirare cifre da categoria superiore, sia in termini televisivi sia nell’entusiasmo sugli spalti e sui social.

AUDIENCE STELLARE - La finale di ritorno, che ha visto il Pescara conquistare la promozione ai rigori contro la Ternana, ha raggiunto dati televisivi impressionanti. Oltre quattro milioni di persone hanno seguito l’evento complessivamente tra Rai 2 e Sky Sport. La sola Rai ha sfondato quota tre milioni e seicentomila contatti, con una media costante intorno alle 700 mila persone, mentre Sky Sport ha portato a casa oltre mezzo milione di spettatori unici.

LA FEBBRE DEI RIGORI - L'apice emotivo è stato raggiunto proprio durante i rigori decisivi, quando Rai 2 ha fatto registrare un picco di share superiore al 10%. Numeri impensabili fino a pochi anni fa per un campionato che molti continuano a considerare, erroneamente, “minore”.

PUBBLICO IN CRESCITA - Non solo dati tv: anche gli stadi hanno risposto con grande entusiasmo durante tutta la fase playoff. Le presenze totali negli impianti hanno superato quota 240 mila, con 30 mila spettatori presenti soltanto nelle due finali. Un risultato che certifica un trend di crescente affetto tra pubblico e squadre del terzo campionato italiano.

IL SUCCESSO SOCIAL - A spingere il racconto della Serie C ci hanno pensato anche i canali social della Lega Pro, protagonisti di una narrazione emozionante partita per partita. La campagna playoff «C’era una volta» ha fatto registrare oltre 20 milioni di visualizzazioni e 600 mila interazioni tra Instagram e Facebook, consolidando una strategia vincente che ha saputo coinvolgere soprattutto il pubblico più giovane.

PAROLA ALLA LEGA PRO - «Questi numeri testimoniano il profondo attaccamento dei tifosi alla Serie C e la qualità crescente del nostro prodotto – fanno sapere dalla Lega Pro –. È il segnale chiaro che la strada intrapresa è quella giusta e continueremo a migliorare, alimentando questa straordinaria passione».

La Serie C non è più una semplice tappa intermedia verso il calcio d’élite, ma una categoria capace di creare eventi di livello assoluto. Se i numeri dicono la verità, il futuro della C sarà sempre più luminoso, con buona pace di chi ancora non se ne è accorto.

Sezione: Serie C / Data: Lun 09 giugno 2025 alle 20:27
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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