L'Atalanta ha concluso fra ieri e oggi il closing per il passaggio delle quote dalla famiglia Percassi al fondo presediuto da Stephen Pagliuca. Le indiscrezioni di ieri sera, dopo il Consiglio di Amministrazione che aveva avuto come esito l'inserimento di quattro nuove figure (su sette) legate ai nuovi proprietari americani togliendo i piccoli azionisti come Lazzarini, Radici, Selini, raccontavano come giornata chiave quella di giovedì. Invece tutto ha avuto un'accelerazione, a conferma che tutti i documenti erano pronti e la situazione più che in divenire era già in dirittura d'arrivo.

Ufficialmente co-chairman.
Il presidente rimane a tutti gli effetti Antonio Percassi, ma nell'organigramma della società è stato anche aggiunto, come co-chairman, Stephen Pagliuca. Non è una novità, visto che la carica era già stata indicata a metà febbraio, quando era arrivato il comunicato dell'accordo per la cessione societaria. Di fatto gli americani hanno la maggioranza (al 55%) de La Dea srl, sub-holding della familgia Percassi che detiene l'86% delle quote di Atalanta, avendo quindi la maggioranza relativa e potere di comando. I Percassi rimangono comunque al loro posto, anche se probabilmente qualche accorgimento ci sarà, sia in campo che sulle scrivanie, oltre all'arrivo di Congerton (e all'addio di Sartori).

Closing fatto, ma il Chelsea?
La domanda successiva è dovuta alle indiscrezioni, raccolte in Inghilterra, della possibilità di Pagliuca di vendere le proprie quote per comprare il Chelsea. La sensazione è che una formula si troverà, nonostante i Blues siano un'opportunità straordinaria di investimento. Intanto il problema non si pone, magari succederà più avanti. Però Pagliuca è diventato ufficialmente co-chairman dell'Atalanta, con il suo fondo di investimento che ne detiene la maggioranza.

Sezione: Zingonia / Data: Mer 13 aprile 2022 alle 07:00 / Fonte: Andrea Losapio
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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