13.15 - Gian Piero Gasperini, tecnico dell'Atalanta, interverrà in conferenza stampa per analizzare la sfida di domani contro il Bologna. 

13.32 - È iniziata la conferenza stampa di Gasperini.

Che partita sarà con il Bologna?
"Non abbiamo fatto una buonissima partita a Torino, ma non credo sia stata una questione di preparazione. Siamo rimasti in partita sempre, aver fatto gol all'inizio ha cambiato l'atteggiamento, siamo rimasti più bassi. Poi dopo il pareggio abbiamo avuto la forza di portarci in avanti, nel finale del secondo tempo abbiamo rischiato anche meno. Non credo sia una questione di condizione, ma di una difficoltà che ci ha creato il Torino, non siamo riusciti ad esprimerci nel modo migliore. È una squadra che nella difficoltà ha saputo restare in gara e ha avuto lo spunto per poter vincere". 

Cosa si aspetta domani?
"Spero che possiamo esprimerci meglio sul piano del gioco, sul piano tecnico. Sarà una partita particolare, il Bologna è una squadra che tecnicamente ha dei valori e propositiva. Può essere sempre molto pericolosa, sarà una partita in cui ci saranno difficoltà, hanno un modo di essere veloci in attacco. Hanno aggiunto Arnautovic, è il centravanti che cercavano e che può dargli peso in area di rigore, è una squadra sicuramente migliorata". 

Molti hanno detto che l'Atalanta non ha giocato bene. Come giudica ciò?
"È stata una partita di difficoltà, ma rivedendola non abbiamo fatto bene, ma non meritavamo di perderla. Era più giusto un risultato diverso. Il Torino ha fatto meglio di noi, ne prendiamo atto, cercheremo di fare un'altra partita". 

Il sorteggio?
"Io credo che la Champions sia sempre particolarmente difficile. Bisogna stare attenti ad avere un accesso di ottimismo, anche lo Young Boys ha passato tre turni e vince in Svizzera da qualche anno, non è proprio una squadra facile da incontrare. Il Villarreal è una grande squadra, lo United si presenta da solo, si stanno potenziando ulteriormente. Sono arrivati secondi in Premier e in finale di Europa League, hanno delle potenzialità e dei giocatori importanti. Il Villarreal in Supercoppa ha perso ai rigori contro il Chelsea, ma li ha messi in difficoltà. Ci presenteremo cercando di fare il massimo, abbiamo la fiducia di presentarci bene. Dobbiamo togliere un po' di eccessivo ottimismo. È sempre una competizione straordinaria". 

Contro il Torino sono mancati alcuni automatismi.
"Domani sarà un altro tipo di partita, il Bologna ha i suoi valori. Per vincere le partite bisogna mettere in campo buone prestazioni. Dobbiamo pensare a sviluppare bene il nostro gioco, il nostro modo di difenderci e creare opportunità. Non abbiamo Zapata e De Roon, ma abbiamo recuperato tutti. C'è bisogno di giocare un po' di più, abbiamo fatto pochissime gare e pochissime partite. Giocare ci sarà molto utili". 

Che sorteggio si aspettava?
"È un sorteggio, è sempre casuale. Non ci sono sorteggi facili. Poi si può pensare che ci siano squadre com un blasone differente, più alto. Il Villarreal per noi è una squadra forse più difficile sotto certi aspetti. È un girone molto competitivo, ma è giusto che sia così. Non vedo gironi facili". 

Gli infortunati?
"C'è solo De Roon squalificato, poi Zapata si sta riprendendo, ci vuole un po' di tempo. Spero che sia pronto per dopo la sosta". 

Zappacosta?
"Atleticamente sta bene, ha fatto qualche amichevole col Chelsea. Credo che ci darà una grossa mano. Dovremo fare qualche prova per capire se a volte possiamo giocare con un esterno in più, magari ricoprire una posizione più avanzata. Ci sarà tempo per questo, giocando potremo avere soluzioni diverse".

Adesso ci sarà subito la sosta.
"Dobbiamo pensare a questa gara, poi ci sarà la sosta e poi si ripartirà, anche come tifosi allo stadio. Credo che la stagione vera inizi dopo la sosta, avremo subito la Fiorentina e la gara di Champions, ma il match di domani vale come tutte le partite. Dovremo avere la testa per affrontare in modo migliore questa sfida".

Un commento sul mercato?
"Il mercato non è chiuso, ma non mi aspetto nessun regalo. A questo punto del mercato credo sia anche molto complicato. Il riassunto si farà a mercato chiuso, spero sia chiuso e che si pensi alla partita con il Bologna. Non credo che l'Atalanta debba arrivare all'ultima giornata e sperare in qualcosa". 

Ilicic partirà dal primo minuto?
"Non lo so, c'è lui, ma anche Malinovskyi e Miranchuk. Potrebbero giocare due sue tre, o uno soltanto. È una cosa che mi tengo per domani, ma è chiaro che nell'arco delle sostituzioni sono cambi che fai più di frequente". 

Chi le è piaciuto di più tra Pasalic e Pessina?
"Vorrei far giocare tutti e tre (compreso Freuler, ndr), numericamente stiamo bene. Pasalic e Pessina danno il meglio sulla trequarti, Mario ha più caratteristiche da centrocampista. Può crescere in quel ruolo, lo ritengo più adatto tra i due".

Malinovskyi?
"Ha superato questo intervento più velocemente, ma poi c'è l'aspetto tecnico. Si possono fare subito delle buone partite o inseguire la condizione giocando, abbiamo bisogno un po' tutti di riprendere a giocare". 

Quanto influirà il calendario di Champions League sul campionato?
"Non possiamo controllare, quello che verrà lo dobbiamo accettare, poi c'è chi dice che andare a giocare a Berna a dicembre su campo sintetico non è il massimo, non so se è meglio giocare prima o dopo in caso. Non è una cosa che possiamo controllare".

Il Bologna ha fatto male alla Salernitana sulle palle inattive.
"Ha fatto due gol De Silvestri su palla inattiva. Ma anche noi abbiamo le nostre armi, sono tutte situazioni che dobbiamo prendere in considerazione".

Koopmeiners ha detto che per trovare un accordo bisogna essere in tre.
"Ci sono tre che devono essere d'accordo? Allora bisogna chiederlo a lui, all'AZ e al terzo. Ci sono stati presentati tanti innesti graditi, ma il mercato è stato difficile. Non lo so cosa sia successo durante questo mercato, per me si chiude subito: non abbiamo più bisogno di avere la testa sul mercato, ma dobbiamo averla sul Bologna. Dobbiamo partire nel modo più forte possibile, il campionato è difficile come la Champions League. Ci sono dei momenti in cui si può pensare a rinforzarsi e dei momenti in cui devi pensare al campo. Dobbiamo trovare l'entusiasmo, anche perché adesso farei fatica a inserire i giocatori nell'immediato. Dobbiamo trovare l'entusiasmo, abbiamo avuto la capacità e la fortuna di vincere la prima partita. È durato quattro mesi, non mi aspetto che lunedì o martedì possa accadere qualcosa di eclatante. Forse solo Lammers potrebbe andare via, spero di avere tutti questi giocatori qui. Bisogna fare gruppo, e iniziare il campionato, siamo in tanti e dobbiamo iniziare come se fosse il primo anno o come se fosse la gratitudine per l'ultimo anno e per dover fare grandi cose insieme". 

Piccoli?
"Potrebbe restare. Per me può restare sicuramente, poi se la società ritiene che per la sua crescita sia meglio giocare altrove...Se vogliamo tenere una punta in più per me può restare, ma è una scelta che lascio alla società e al giocatore". 

Toloi?
"È la terza opzione per domani (ride, ndr)". 

Come valuta la scelta di alcune federazioni di non mandare i giocatori in nazionale?
"Ci farebbe molto comodo, ma è un problema che riguarda tutti. C'è il problema dei calendari, vedremo come usciranno. Zapata non dovrebbe andare per via dell'infortunio". 

13.55 - È terminata la conferenza stampa di Gasperini.

Sezione: Zingonia / Data: Ven 27 agosto 2021 alle 14:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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