La gioia rabbiosa dopo il gol. La voglia di tornare ad esultare. L’Atalanta ha ritrovato Josip Ilicic, ma cosa più importante, lo sloveno ha ritrovato la gioia di giocare a calcio. Non mancano le braccia allargate e qualche lamento di troppo sugli errori dei compagni, un atteggiamento quasi naturale diventato ormai parte integrante del repertorio del numero 72. La rete messa a segno contro il Manchester United esalta però le qualità di un giocatore che nelle notti europee non sbaglia praticamente mai: la prestazione simbolo resta quella del Mestalla di Valencia, lo scorso anno è arrivato un solo gol, ma pesante come un macigno. In questa stagione mancava la rete e Ilicic ha deciso di metterla a segno nel momento più delicato della sua carriera bergamasca. 

Da Anfield allo United, lo sloveno è bello di notte
Giocata del Papu e gol in spaccata di Josip. Da quel 25 novembre in un Anfield deserto, Ilicic non aveva più segnato in Champions League: troppi alti e bassi, l'ultima prestazione top contro il Milan a San Siro il 30 gennaio. Poi un fase calante culminata con la doppia prestazione negativa contro il Real Madrid fino ad arrivare alla possibile cessione chiesta dal numero 72al termine della stagione, come confermato da Gasperini. Dopo un inizio zoppicante nel 2021, lo sloveno è tornato con la doppietta di Empoli e il gol alla Sampdoria. Martedì la giocata che per poco non regala un successo storico ai nerazzurri.

Sezione: Zingonia / Data: Gio 04 novembre 2021 alle 10:03
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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