Nell'annata in cui l'attacco dell'Atalanta si riscopre umano e non la solita macchina da gol come nelle ultime due stagioni, sembra che a mancare non siano solamente i giocatori offensivi. Perché se è vero che Muriel ha segnato una sola rete, come Pessina del resto o Piccoli, dall'altro lato solitamente Hateboer e Gosens davano un'alternativa in quanto a reti segnate e non solo con cross e assist. In particolare l'assenza del tedesco toglie quella freschezza in fase offensiva, quando la palla danzava in area. Maehle e Zappacosta stanno comunque rendendo a buoni livelli, sia per tecnica che per continuità, ma i numeri non mentono: Gosens ha già segnato più di entrambi.

Ora la situazione potrebbe tornare alla normalità dopo la sfida contro il Cagliari. Perché è l'ultima che vedrà l'emergenza sulle fasce. O meglio, quella difensiva e, in più, dopo la pausa nazionali ci sarà il rientro di Gosens, due gol in questa stagione. La sensazione è che il suo mancato apporto faccia davvero la differenza, pur non essendo l'unico problema in questa complicata prima parte di annata: tanti infortuni, anche in giocatori chiave, nel momento di far vedere la brillantezza post preparazione.

Così i segnali sembrano chiari. Due vittorie contro Empoli e Sampdoria da quando si è fatto male contro gli Young Boys, un pareggio e una sconfitta contro il Manchester United, una sconfitta con il Milan e un pari con la Lazio in campionato. Insomma, otto punti in sei partite, probabilmente un po' poco per cercare di migliorare i terzi posti degli anni passati. Il suo rientro sarà certo una buona notizia, in attesa che anche Muriel e Pessina possano recuperare il 100% della forma.

Sezione: Zingonia / Data: Dom 07 novembre 2021 alle 22:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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