Il countdown è già partito. La sabbia nella clessidra terminerà domani, quando Igor Tudor dopo una settimana di attesa dirigerà il primo allenamento a Formello: da qui a domenica sono previste già due sedute. Con lui la Lazio volterà pagina dopo due anni e mezzo di Sarri, le cui dimissioni martedì scorso hanno costretto Lotito ad anticipare la rivoluzione che ci sarebbe stata in estate, probabilmente lo stesso senza Sarri. Il presidente biancoceleste non ha voluto un semplice traghettatore per poi scegliere a giugno la nuova guida tecnica. Ha chiesto così a Martusciello di rimanere per qualche giorno per dargli il tempo necessario a chiudere Tudor, uno dei primi nomi della lista. Il croato avrà due mesi abbondanti per capire l’ambiente, conoscere i giocatori e farsi trovare preparato a giugno, quando verranno fatte scelte forti. Anche su calciatori che negli ultimi anni hanno rappresentato la Lazio.

Ha già salutato invece Martusciello, da ieri rientrato nella sua Ischia: ha rifiutato anche un posto in società, perché ha “una sola faccia”. Sulla sua decisione di rimanere alla guida della Lazio dopo le dimissioni di Sarri se n’è parlato tanto in città e - complice una mancanza di comunicazione - il gesto è stato mal interpretato. Qualcuno pensava fosse un ‘tradimento’ alle spalle di Sarri, chi invece credeva che volesse approfittarsi della situazione per diventare allenatore in prima. Nulla di tutto ciò, anzi. Come ha chiarito lo stesso Martusciello dopo Frosinone lui ha voluto dare il tempo alla società di trovare un nuovo allenatore, senza agire di corsa in poche ore. Per questo ha dato disponibilità solo fino alla partita del sabato. Una decisione presa per tutelare la società e anche la squadra che molti non avevano capito.

Sezione: Le Altre di A / Data: Mar 19 marzo 2024 alle 10:28
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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