L’Az è il suo tesoro, la fabbrica di talenti che conquista l’Italia

Nella pittoresca cittadina di Alkmaar, un club di calcio ha tracciato un percorso unico nel panorama calcistico europeo, diventando un vero e proprio esempio di gestione e sviluppo di talenti. L'AZ Alkmaar - racconta La Gazzetta dello Sport -  noto per la sua capacità di scoprire e valorizzare giovani promesse, ha segnato una pagina importante nella sua storia il 29 ottobre 2020, durante una partita di Europa League che avrebbe avuto un impatto significativo sul calcio italiano.

UNA VETRINA PER IL FUTURO

Quella sera, contro i croati del Rijeka, tre giocatori destinati a diventare protagonisti in Serie A hanno lasciato il segno: Albert Gudmundsson, poi trasferitosi al Genoa, Teun Koopmeiners, futuro centrocampista dell'Atalanta, e Jesper Karlsson, acquistato dal Bologna. Questa partita è diventata una testimonianza del talento che l'AZ Alkmaar sapeva di avere nelle proprie fila.

UN CLUB CHE SFIDA I GIGANTI

L'AZ Alkmaar si distingue nel campionato olandese per essere uno dei pochi club, insieme al Twente, a interrompere l'egemonia di Ajax, PSV e Feyenoord dal 1965. Questo successo non è frutto del caso ma di una gestione oculata e di una visione lungimirante nel campo dello scouting e dello sviluppo giovanile.

IL METODO AZ

Guidato da Max Huiberts e sotto la direzione del CEO Robert Eenhoorn, il club ha saputo dare una nuova identità al proprio settore giovanile, rendendolo uno dei più virtuosi dell'Olanda. La strategia di Huiberts, incentrata sull'acquisto a basso costo e sulla vendita con significativo profitto, ha fruttato al club oltre 250 milioni di euro in otto stagioni. Un esempio lampante di questa filosofia è la vendita di Vincent Janssen al Tottenham per 22 milioni di euro, a fronte di una valutazione iniziale di 6 milioni.

LA FILOSOFIA DIETRO IL SUCCESSO

Il vero cuore pulsante del "metodo AZ" è stata la capacità di integrare analisi tecniche, fisiche e cognitive dei giocatori, un approccio innovativo che ha visto il supporto di Billy Beane, pioniere del Moneyball. Questo approccio multidimensionale allo scouting e allo sviluppo dei giocatori ha portato l'AZ Alkmaar a dominare la scena giovanile europea, come testimonia la vittoria nella finale di Youth League contro l'Hajduk Spalato.

PROSSIMI PASSI E SFIDE FUTURE

Mentre la prima squadra continua a competere ad alti livelli, come dimostra la recente semifinale di Conference League, Huiberts e il suo team già pianificano il futuro, con giocatori come Vangelis Pavlidis pronti a diventare i prossimi grandi affari del club. L'AZ Alkmaar rimane un modello di successo nel calcio europeo, dimostrando come una gestione intelligente possa tradursi in successi sportivi e finanziari.

Attraverso questa storia, l'AZ Alkmaar dimostra che la vera forza di un club non risiede solo nei titoli vinti ma nella capacità di anticipare il futuro, creando talenti che lasciano il segno ben oltre i confini nazionali.