Vietato sbagliare. E' questo l'imperativo per Atalanta e Parma, due delle più grandi delusioni di questo primo mese e mezzo di campionato, che questo pomeriggio si affronteranno all'Atleti Azzurri d'Italia in una sfida valida per il settimo turno di serie A. I nerazzurri vengono da quattro sconfitte consecutive, che hanno evidenziato problemi importanti soprattutto in zona offensiva: il gol manca infatti ai ragazzi di Colantuono dal 14 settembre scorso, quando riuscirono ad imporsi a Cagliari col risultato di 1-2. Segnare è invece l'ultimo dei pensieri dei ducali, apparsi, al contrario, in grossa difficoltà sotto il profilo difensivo: sono ben 16 le reti incassate sino ad ora dalla compagine emiliana, che dovrà invertire rapidamente il trend per evitare altre brutte sorprese lungo il proprio cammino. I precedenti tra le due squadre sorridono nettamente agli orobici, che, in 28 incontri disputati in terra bergamasca, si sono imposti 14 volte: nel 50% dei casi, dunque. Sono solo 5, invece, i successi dei crociati, l'ultimo dei quali risale alla passata stagione (0-4 firmato Molinaro, Cassano e Schelotto).

COME ARRIVA L'ATALANTA - Assorbita parzialmente la tegola Estigarribia, che sarà costretto a saltare circa 6 mesi per la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio, Colantuono può sorridere per i rientri di Bellini, Cigarini e Spinazzola, ormai pienamente recuperati dai rispettivi fastidi. Restano invece ancora ai box Scaloni, Gomez e Rosseti, che stanno lavorando alacremente per tornare il più presto possibile a disposizione del mister nerazzurro.

COME ARRIVA IL PARMA - Permane lo stato d'emergenza in casa ducale, dove ormai non si contano più gli indisponibili per infortunio. Oltre a Biabiany e ai lungodegenti Paletta, Cassani e Bidaoui, alle prese con la riabilitazione post-operatoria, non saranno del match nemmeno Costa, Palladino e Pozzi, esclusi dalla lista dei convocati (nella quale compare, invece, il Primavera Badara Sarr) per problemi fisici. Per ciò che concerne il sistema di gioco, Donadoni sembra seriamente intenzionato a rispolverare il 3-5-2, accantonato circa 13 mesi orsono per far spazio a quel 4-3-3 che, nella passata stagione, ha consentito ai crociati di volare dritti verso il sesto posto in classifica.

Sezione: Altre news / Data: Dom 19 ottobre 2014 alle 12:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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