Quarto successo consecutivo in Serie A per l'Atalanta che demolisce l'Inter per 4-1, giocando la sua miglior partita in stagione. Ecco quanto ha rivelato dopo il match il tecnico Gian Piero Gasperini

Si aspettava questa prestazione?
"Gara bella, di slancio da parte nostra contro una squadra forte e importante. Non me l'aspettavo, venivamo da un bel momento, ma al cospetto di una grande al pari del Napoli volevamo vedere quanto si poteva essere competitivi. Loro hanno avuto delle difficoltà, noi delle risposte importanti in vista delle prossime gare"

Cambia l'obiettivo dell'Atalanta?
"Se vinciamo queste partite vuol dire che possiamo fare il nostro campionato. E' difficile perché su ci sono squadre di valore, senza considerare che altre come il Genoa possono mettere in difficoltà il Napoli e non solo"

Dopo il rigore cos'ha pensato?
"Il peggio, il calcio è così. In Europa League abbiamo imparato la lezione. Non è detto che se hai gli episodi dalla tua poi vinci, invece dopo il pari ho visto reazione e orgoglio nonostante pioggia e stanchezza inevitabile. La maggior parte delle partite si decidono nel secondo tempo e in questo senso sono molto contento".

Oggi però prestazione da Champions
 "Ho provato a cambiare, giocando in maniera molto offensiva con il Papu in una posizione particolare e imprevedibile. Con le mie squadre ho sempre cercato di sviluppare dalle fasce, ma quest'anno abbiamo una propensione offensiva ancora maggiore

Questa squadra sa fare male da calci piazzati.
"Vero, siamo cresciuti. Primo tempo abbiamo lasciato tante occasioni anche se Handanovic è stato straordinario"

Djimsiti il messaggio più bello?
"Non stava giocando molto ultimamente, poi ha avuto l'occasione e mi ha soddisfatto, specie per i concetti espressi con Mancini e Toloi che si è fatto male: era destino. Hanno fatto reparto e squadra, limitando i loro attaccanti. Bene anche Hateboer"

Sezione: Altre news / Data: Dom 11 novembre 2018 alle 15:03 / Fonte: tmw
Autore: Redazione TA / Twitter: @tuttoatalanta
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