L'Atalanta Under 16 vince e convince a Venezia: i nerazzurri, sul campo del Taliercio, si impongono con autorità contro i lagunari e si mantengono saldamente in zona play-off, ora ad un solo punto dal Verona, che a Cittadella si è visto rinviare la partita causa nebbia. Nel 4-1 dell'Atalanta c'è spazio per le reti di tutti e tre gli attaccanti: nel primo tempo, sono Martano e Camara ad andare a segno; nella ripresa è però Vincenzo Damiano a prendersi il proscenio, con una doppietta che chiude i conti nel momento migliore della squadra di casa.

A Venezia era importante fare punti per l'Atalanta: i bergamaschi, a dicembre, con le sconfitte incassate da Hellas e Cagliari, sono stati leggermente risucchiati verso la caienna della lotta play-off. Con Milan, Inter e Monza scappate in avanti, un passo falso poteva costare molto caro. Consci di questo, i ragazzi di mister Gambirasio approcciano alla grande la partita, andando subito in vantaggio con la rete di Martano; quindi, nel finale di primo tempo, una splendida discesa di Bolis propizia il gol del 2-0 targato Camara. Ad inizio ripresa però, la reazione del Venezia: pur rimasti in dieci per l'espulsione di Cibin (causata, manco a dirlo, proprio da una fuga irresistibile di Damiano, su cui il difensore non ha potuto fare altro che atterrarlo), e con una panchina cortissima, i ragazzi di casa trovano la rete con Vendraminetto e tengono per un po' in ambasce la squadra ospite. Così, serve qualcuno che si incarichi di chiudere la partita ed è Vincenzo Damiano a farlo. Il fantasista, schierato alle spalle delle due punte, ma sempre in linea con loro al momento di fare pressione sul palleggio del Venezia, realizza la doppietta che chiude i giochi.

Sul primo gol, sfrutta il lavoro di Michieletto per ricevere al centro, saltare Zuin e con freddezza calciare sul secondo palo, dove Vidali non può veramente arrivare. Quindi, grazie alla voglia di andare a chiudere definitivamente il conto, poco dopo la mezzora Damiano trova un vero e proprio "gollonzo": Moisa cerca di rinviare dal limite della sua area, ma la palla impatta sulla gamba del numero 10 nerazzurro, ancora in pressione nonostante i 70 minuti sulle gambe, quindi s'impenna e beffa inevitabilmente l'estremo difensore di casa, andandosi ad infilare sotto la traversa e chiudendo definitivamente i giochi. E se i legni in due occasioni non gli avessero detto di no, assieme ad un paio di parate di Leto, i gol sarebbero stati anche tre se non quattro.

La voglia di andare a lottare su ogni pallone, la tecnica al servizio della testa ogni volta che ha il pallone tra i piedi, la determinazione e la caparbietà di di cercare sempre e comunque il gol per tutti gli ottanta minuti, la capacità di scelta al momento di tirare o servire un compagno: con questi ingredienti, Vincenzo Damiano ha dato un contributo importante alla causa dell'Atalanta, che coglie a Venezia tre punti preziosi.

Sezione: Giovanili / Data: Mer 31 gennaio 2024 alle 12:30 / Fonte: La Giovane Italia per TMW
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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