Joakim Olausson non si dimenticherà facilmente la partita di Catania: domenica il centrocampista svedese, arrivato all'Atalanta nell'estate del 2011, ha fatto il suo esordio in prima squadra e in serie A prendendo il posto di Cigarini al 20' del secondo tempo.

In estate hai fatto la preparazione con la prima squadra e domenica è arrivato anche il debutto in serie A.
“Ho realizzato il sogno più grande che avevo fin da bambino. E' stato bellissimo, una grandissima soddisfazione. Sono davvero felice”.

Hai sentito l'emozione?
“Prima della partita ero molto nervoso, poi però quando sono entrato in campo mi sono tranquillizzato, ho pensato che in fondo era una partita di pallone, era quello che avevo sempre fatto. Certo le differenze rispetto al campionato Primavera ci sono, è stato più difficile, di fronte avevo giocatori forti, con esperienza di serie A, ma per fortuna la partita non era molto intensa e perciò è stato più facile inserirsi”.

Colantuono cosa ti ha detto quando sei entrato?
“Mi ha detto che entravo al posto di Cigarini ma che dovevo posizionarmi sul centro-sinistra. E poi mi ha detto che dovevo correre avanti e indietro, non solo in avanti come faccio in Primavera (ride, ndr). E poi mi ha detto sui calci d'angolo di tenere la mia posizione”.

Appena entrato hai subito avuto un'occasione addirittura per segnare.
“Già, ho calciato col sinistro, ma la palla si è allargata e non ho centrato lo specchio della porta. Peccato, avrei voluto far gol. Ma è stata comunque una bellissima esperienza. Anche in Svezia mi hanno visto tutti, la mia famiglia, i miei amici. E tutti poi erano orgogliosi di me. E' stato bellissimo poi ricevere tanti complimenti, ma so che è comunque un punto di partenza”.

Tu sei arrivato nel 2011 all'Atalanta: quali sono state le persone più importanti per te in questi tre anni a Bergamo?
“Tante persone mi hanno aiutato tanto: parto da mister Bonacina per arrivare a Finardi e Favini, ma anche tutti i miei compagni della Primavera. E poi devo ringraziare tutta l'Atalanta, il presidente Percassi, il direttore Marino, mister Colantuono che mi ha fatto esordire. Sono davvero felice di essere qui all'Atalanta”.

I prossimi impegni saranno con la tua nazionale Under 19 alla Fase Elite degli Europei.
“Siamo nel gruppo dell'Italia, sarà bello affrontare il mio compagno di squadra Grassi, ma spero di vincere il girone e di qualificarmi agli Europei. Sarà una bella lotta”.

E poi la stagione si chiuderà con le finali della Primavera.
“Un appuntamento importante: ci teniamo a fare bene, proveremo a vincere lo scudetto”.

Sezione: Zingonia / Data: Gio 22 maggio 2014 alle 07:30 / Fonte: atalanta.it
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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