58mila euro di multe nelle sei gare casalinghe: l'Atalanta si piazza al terzo posto tra le squadre di serie A

Ammontano a 58mila euro le multe che l'Atalanta ha dovuto pagare in questo inizio campionato, partendo dalla prima gara contro l'Hellas arrivando all'ultima con la Roma passando per la Fiorentina, la Juventus e il Napoli.

La fedina penale degli ultras nerazzurri fuori casa è pulita, non si può dire lo stesso delle gare giocate al Comunale dove i tifosi atalantini solo contro il Parma non hanno commesso alcuna infrazione.

Il lancio di bengala, petardi e fumogeni è la causa principale delle multe apportate alla società bergamasca, sono stati i motivi dei cinquemila euro di multa contro il Verona e il Napoli infatti. Nella gara con la Fiorentina l'infrazione scende a tremila euro, perché in quel caso si trattava solamente di accensione di fumogeni e di esplosione di qualche petardo.

Contro la Juventus aumenta il danno, quindicimila euro di multa per il lancio di oggetti in campo che fecero sospendere momentaneamente la partita e il lancio di una bottiglietta in direzione di un calciatore avversario.

L'ultimo "colpo di testa" dei tifosi atalantini è arrivato sabato scorso in occasione della partita contro la Roma che costerà all'Atalanta trentamila euro.

In un'ipotetica classifica l'Atalanta con i suoi 58mila euro si piazzerebbe al terzo posto in serie A dietro la Roma con 130mila euro e la Juventus con 90mila euro di multe complessive. Dietro si trovano Inter e Napoli con 30mila euro, Palermo e Udinese con 20 mila, Lazio e Fiorentina con 15mila, Parma e Hellas Verona con 6mila, Cagliari, Empoli e Cesena con 3mila e infine il Chievo Verona con 2 mila euro. Ancora “incensurate” Genoa, Milan, Sampdoria, Sassuolo e Torino.