Il mercato non finisce mai - I migliori 5 centravanti ancora svincolati

Il calciomercato non è finito finché non è davvero finito. Sino al 31 marzo, infatti, le società potranno ancora pescare nel mercato parallelo, che a volte dà grandi soddisfazioni. Quello degli svincolati, i giocatori rimasti senza contratto - purché abbiano risolto prima della chiusura della sessione invernale - e che entro quella data possono essere regolarmente tesserati. Con parecchi carneadi e qualche chicca, abbiamo provato a raccogliere i migliori divisi per ruolo.

Diego Costa - A Salerno, anzi no. Il centravanti brasiliano è stato per la seconda volta molto vicino a Walter Sabatini, che lo avrebbe voluto già a Bologna anni fa. L’affare alla fine non si è fatto, complici i dubbi dei campani sulla tenuta fisica del giocatore e la necessità di rinforzi pronti. Ultima esperienza, in attesa della prossima, con l’Atletico Mineiro.

Kwang-son Han - Sembrava destinato a diventare il primo grande calciatore nordcoreano. Per ora, niente di tutto questo. Scoperto dal Cagliari, nel 2019 si conquista la chiamata della Juventus. Con i bianconeri va in seconda quadra, poi a gennaio 2020 passa all’Al-Duhail. A quel punto, però, arrivano gli ostacoli. Prima la pandemia, poi le sanzioni imposte dall’Onu ai lavoratori nordcoreani all’estero, che lo costringono a tornare in patria.

Graziano Pellé - Una carriera che è un mistero, e anche il miglior manifesto del motto nemo propheta in patria. Se chiedete in Olanda o Inghilterra, lo ricordano come un bomber implacabile: 50 gol in 57 gare di campionato con il Feyenoord, 23 in 68 col Southampton. In Cina, è stato uno dei calciatori più pagati, ripagando lo Shandong Luneng soprattutto con le due ottime stagioni del 2018 e del 2019. Rientrato in Italia a Parma, non ha lasciato il segno e da giugno 2021 è senza squadra.

Elkeson - Rimaniamo in tema Cina, anche se dovrebbe rimanere svincolato a poco. Nato in Brasile, dal 2013 anche lui ha scelto il calcio cinese: prima Guangzhou Evergrande, poi Shanghai SIPG e infine ritorno a Guangzhou. Dal 2019 è anche nel giro della nazionale cinese, con cui ha segnato 10 gol in 19 partite. Il ritorno in patria, però, è dietro l’angolo: trattativa serrata col Botafogo, dovrebbe chiudersi a breve.

Emmanuel Riviere - Anche se i nomi non mancano (per esempio Beric), chiudiamo con l’attaccante franco-martinicano. Uno dei tanti sui quali l’etichetta di nuovo Henry ha pesato in maniera eccessiva. La miglior stagione ad alti livelli rimane quella 2013-2014 al Monaco, poi tanto girovagare fino alla Calabria. Molto bene a Cosenza in B due campionati fa, meno al Crotone nella scorsa stagione, dimostrando con le prestazioni più che con i gol - uno solo - di poter dire ancora la sua.