Cinque membri del Valencia sono risultati positivi al COVID-19. Il comunicato diffuso dal club lascia spazio a poche interpretazioni (e di conseguenza a poche tipologie di giudizio): i primi casi della Liga riguardano la squadra affrontata dall'Atalanta agli ottavi di Champions League. Viste le due gare tra iberici e nerazzurri, ci potrebbero essere ulteriori ripercussioni sulla compagine orobica: al momento la società ha deciso di sospendere gli allenamenti fino al 24 marzo e rispettare i protocolli indicati dall'istituto Superiore di Sanità dopo il rientro dalla Spagna.

LE CONSEGUENZE - Come successo già per l'Inter, in isolamento dopo aver affrontato la Juventus, l'Atalanta ha deciso di autoimporsi delle limitazioni. Al momento gli allenamenti sono stati posticipati a martedì 24. Non bisogna puntare nessun dito, tutti si augurano una pronta guarigione di chi è rimasto coinvolto, senza distinzioni di nessun genere.

I casi extra-italiani, però, devono far riflettere chi non ha voluto schierarsi e prendere una decisione nell'immediato. Non ci sono controprove per dare o meno ragione ad una parte o l'altra, a posteriori poi è sempre facile parlare. La UEFA, ad ogni modo, avrebbe comunque dovuto sospendere tutto. Per una questione etica, ma anche per dare un segnale. Non si può combattere una pandemia - termine globale e non locale - se si rema in direzioni differenti. La Champions League, come tante altre competizioni, doveva essere bloccata prima. Altre sentenze, almeno per il momento potrebbero risultare più che superflue.

FINALE INFUOCATO - Nel frattempo tutti attendono delucidazioni su quanto accadrà dal 3 aprile in poi. I campionati potranno riprendere, ma le squadre dovranno ritornare in campo e affrontare un numero elevato di impegni con una preparazione fisica poco adeguata ad un finale di stagione. Problemi che passano in secondo piano ma che avranno un impatto notevole e dovranno essere valutati immediatamente.

Sezione: Copertina / Data: Lun 16 marzo 2020 alle 09:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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