Atalanta sotto al 45' per un gol di Nkunku: il Lipsia è sull'1-0, poche occasioni

Un primo tempo poco brillante dell'Atalanta, sotto 1-0 contro il Lipsia e senza sostanziali opportunità da rete. Troppo lenta la manovra per sfondare il muro avversario, con Tedesco che l'ha preparata sul difendere e contropiede, per ora senza rischiare molto.

L'Atalanta parte forte cercando di sfondare in particolare sulla destra, con Hateboer che corre sui filtranti di Zapata ma, nel momento di crossare verso il centro, sbaglia la misura. Non lo fa Malinovskyi che, al quinto, apre per Zappacosta: il sinistro, rasoterra, è controllato da Gulacsi senza particolari difficoltà. Il Lipsia preferisce attendere e provare la ripartenza, anche perché l'inizio ha ritmi molto alti. Al nono minuto però c'è il primo squillo con Henrichs, servito da Andre Silva: il tiro è però deviato in angolo. Malinovskyi sembra ispirato e ci prova da posizione angolata, chiamando i pugni del portiere avversario, mentre Nkunku è francobollato da De Roon e Hateboer.

Il francese trova comunque modo di incidere: palla lunga per Laimer che scatta su Freuler, palla dentro e il francese insaccano l'aiuto del palo. E1 il diciottesimo e l'Atalanta va sotto, con il Lipsia che può mettersi dietro e difendere con dieci effettivi nella propria trequarti, sfruttando poi la velocità di quelli davanti. Così uno scambio Angelino-Nkunku-Angelino porta l'ex City a tirare dal limite, ma la conclusione non è all'altezza della bellezza del dai e vai in 50 metri di campo aperto.

I nerazzurri arrivano quasi facilmente fino alla trequarti del Lipsia, che però si schiaccia e non lascia spazio. Poco brillante Zapata, Boga non salta l'uomo e, più in generale, la manovra è troppo lenta per entrare nei sedici metri avversari. Così il pericolo più grande arriva da un tiro rimpallato di Koopmeiners su assist di Zapata, mentre Laimer cerca gloria personale. Finisce 1-0 il primo tempo, con la sensazione che i tedeschi siano più in palla e abbiano più benzina.