Inter, banco di prova per Asllani e Arnautovic: si giocano molto della credibilità futura

L'Inter ha di fronte un banco d'appello davvero importante. Perché stasera, contro l'Atalanta, non ci saranno due fra i giocatori che più stanno impressionando in questa stagione. Non grandi novità, va detto, ma sia Marcus Thuram che Hakan Calhanoglu sono ai box e, probabilmente, dovranno rimanerci fino alla partita di ritorno contro l'Atletico Madrid. Non è un problema, anche perché in Serie A il margine sulla Juventus è di nove punti, nella peggiore delle ipotesi, con San Siro che potrebbe comunque spingere contro i bergamaschi.

È però un test importante perché si valuteranno gli apporti di Asllani e di Arnautovic in un match più probante rispetto a quello contro il Lecce. Anche con i giallorossi erano stati assenti entrambi, però la sensazione è che i salentini fossero quasi una vittima sacrificale. Ben diverso il piglio atalantino, dopo il pareggio - fortunoso e fortunato - contro il Milan di domenica sera. Gasperini non ha mai vinto a San Siro contro l'Inter dopo averla allenata, per questo c'è un ulteriore pepe e sensazione di rivalsa in caso di affermazione nerazzurra. Anche perché c'è sempre un 7-1 che aleggia dalla prima stagione di Gasperini in nerazzurro, mai "vendicato".

Ecco, quindi, che Arnautovic e Asllani si giocano molto della credibilità futura. Perché gli infortuni, di fatto, li mettono nella condizione di dovere dimostrare di essere all'altezza della situazione, contro un avversario in formissima e che non perde dal 2023.