Atalanta-Juve, l'eroe del 2001 Ventola: "La Dea può fare l'impresa e auguro per Bergamo la Coppa Italia"

"L'Atalanta a primavera vola, questo può essere l'anno buono per battere la Juventus". Nicola Ventola 'tifa' Dea, in vista dello scontro diretto Champions in programma domenica alla Gewiss Stadium (ore 15). L'ex attaccante dell'Atalanta, intervenuto ai microfoni de L'Eco di Bergamo, analizza lo status attuale delle due formazioni, con un occhio di riguardo verso la squadra di mister Gian Piero Gasperini. 

Se dovesse scegliere quando battere la Juventus tra domenica e la finale?
"Ma tutta la vita la finale di Coppa Italia. Dopo la gara di domenica ce ne saranno altre sette. La finale di Coppa Italia non ti capita tutti i giorni, mille volte la Coppa. Un trofeo che merito arrivi per Bergamo". 

E quel gol di Ventola nel 2001? L'impresa nerazzurra contro la Juventus di Ancelotti...
"Ve lo dico col cuore (sorride, ndr), questa spero tanto che sia l'ultima chiamata che mi fate per quella partita. Dopo vent'anni è ora di sfumare il ricordo di quella vittoria, di quella mia corsa - l'attaccante fu decisivo nel 2-1 finale dopo lo svantaggio per l'autorete di Paganin, in calce video di quella gara - Ricordo tutto di quella partita, era sabato sera e giocavamo contro Zidane, Pippo Inzaghi e Del Piero ed eravamo passati in svantaggio. Poi Lorenzi pareggio subentrato a Carrera e, quel pallone di Doni sul filo del fuorigioco, e tutto lo stadio che mi ha spinto per segnare sotto la Curva Pisani quel 2-1 senz'altro memorabile. Quella sera ripagai Ivan Ruggeri, che mi aiutò tantissimo, oltre ad avermi dato la numero 10". 

Cosa ne pensa di questa Atalanta? 
"Adoro il calcio di Gasperini, è molto divertente. E anno dopo anno è sempre più evidente che l'Atalanta è un progetto"

Pronostico per Atalanta-Juve?
"Prevedo senz'altro dei gol. L'assenza di Romero? Chiunque manchi, gioca l'Atalanta".

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