"Come dottor Jekyll e mister Hyde Ma il calcio è questo: imprevedibile". Così L'Eco di Bergamo titola in un approfondimento e quadro di lettura della sfida della monday night della Dea. Il cammino recente dell'Atalanta disegna il ritratto di una squadra dalla doppia identità: trionfale e dominante nelle gare contro le cosiddette "grandi", ma sorprendentemente vulnerabile in quelle partite etichettate come meno impegnative. Un andamento altalenante che sfida la logica e la previsione, come nel più classico dei thriller letterari.

I MOMENTI CRUCIALI
Momenti di brillantezza sfuggente caratterizzano l'esperienza nerazzurra. Quattro minuti fatidici hanno spesso segnato una svolta inaspettata nei match: l'Atalanta, che aveva potuto approfondire il divario nel punteggio contro avversari come Bologna e Juventus, ha invece subìto rimonte rapide e dolorose. Un copione che si è ripetuto anche nell'ultimo confronto con il Verona, dove un vantaggio di due gol è stato annullato nel breve volgere di un paio di azioni.

SCAMACCA, L'ECCEZIONE COSTANTE
Nel caos di un rendimento altalenante, una stella mantiene il suo lume: Gianluca Scamacca. L'attaccante incarna la costanza, siglando reti con una regolarità che fa eco ai più grandi attaccanti europei. Con cinque gol in cinque partite, Scamacca sta rivendicando il suo posto al centro del palcoscenico, indipendentemente dalle montagne russe emotive vissute dalla sua squadra.

PROSPETTIVE VERTIGINOSE
Non c'è tempo per l'atalantismo di indulgere in riflessioni: la sfida europea contro il Liverpool si avvicina, e proprio in questi palcoscenici l'Atalanta ha già dimostrato di poter aspirare alle vette più alte, senza soffrire di vertigini. La partita rappresenta un'opportunità per ritrovare quell'identità solida e imperiosa che la squadra sa esprimere, lasciandosi alle spalle le incertezze recenti. Nel calcio, come nella vita, non è raro che una prova difficile risvegli la grandezza assopita.

UNA SQUADRA, DUE ANIME
Nel microcosmo di una stagione calcistica, l'Atalanta ha incarnato la quintessenza dell'imprevedibilità. Ora, con la fase cruciale dell'anno in pieno svolgimento, il club e i suoi tifosi attendono con ansia quale volto prevale: quello dell'eroe o quello dell'antieroe. Di una cosa si può essere certi: il prossimo capitolo sarà scritto sotto le luci abbaglianti di un'altra serata europea, dove ogni giocatore avrà l'opportunità di lasciare un'impronta indelebile.

Sezione: Zingonia / Data: Mar 16 aprile 2024 alle 15:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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