Dea travolta nell’amichevole a Berlino: cosa è andato storto contro l’Union?

L'Atalanta è stata sconfitta in una gara amichevole contro l'Union Berlino, con un pesante punteggio di 4-1. La partita si è giocata nell'affascinante stadio dell’Union, An der Alten Försterei, immerso nella foresta del Wuhlheide, che sembra quasi una location da favola. L'Eco di Bergamo, stamane, ha ripercorso il match a raggi X. 

Entrambe le squadre hanno storie simili, nate agli inizi del XX secolo e recentemente elevate a posizioni di rilievo nei loro rispettivi campionati. L'entusiasmo dell'Union per la qualificazione in Champions League era palpabile, mentre l'Atalanta sembrava essere meno motivata.

La partita ha messo in evidenza alcune preoccupanti carenze nell'Atalanta. La difesa ha avuto una giornata da dimenticare, e il centrocampo non è riuscito a supportare efficacemente. L'avversario, di contro, sembrava essere in una forma migliore e altamente motivato.

Il tecnico dell'Atalanta, Gian Piero Gasperini, potrebbe aver sottoposto i suoi giocatori a carichi di lavoro intensi nei giorni precedenti, concentrando gli sforzi su una preparazione a lungo termine piuttosto che sulla singola partita. Ciò ha contribuito a una performance sottotono, con la scelta di pressare alto che si è rivelata un boomerang. Nella fase difensiva, l'Atalanta ha mostrato debolezze su tutti i fronti. I tedeschi, guidati da giocatori come Fofana, Juranovic, Laidouni e altri, hanno tagliato sistematicamente fuori il centrocampo, esponendo la difesa ad attacchi veloci.

Le cose sono andate meglio quando Gasperini ha apportato delle modifiche tattiche, invertendo le posizioni di Djimsiti e Scalvini. Ciò ha portato a una performance migliorata e alla creazione del gol di Pasalic, segnato dopo un'apprezzabile sortita offensiva. I più positivi per l'Atalanta sono stati Lookman e Pasalic, mentre gli altri sembravano stanchi o fuori luogo. L'ivoriano Latte ha lottato bene, guadagnandosi i complimenti di Gasperini.

Tuttavia, non si può trarre alcuna conclusione dall'esordio di El Bilal Touré, arrivato in un momento in cui la partita era già decisa. La sconfitta dell'Atalanta è stata il risultato di una combinazione di fattori, tra cui la forma fisica, le scelte tattiche, la motivazione e l'adeguamento alla fase difensiva. Nonostante sia stata solo un'amichevole, l'analisi di questa partita potrebbe fornire spunti utili per la preparazione futura della squadra.