La finale di Europa League dell'Atalanta non è solo una partita di calcio. È una celebrazione, un sogno diventato realtà per migliaia di tifosi sparsi per il mondo. Tra questi, due tifosi speciali stanno affrontando un viaggio epico per essere presenti all'Aviva Stadium di Dublino: Christian Quarato e suo figlio Luca. Ecco la loro storia di passione e dedizione per la Dea. L'Eco di Bergamo, in uno speciale approfondimento e testimonianza, ne racconta le sfaccettature sul quotidiano stamane. 

UN VIAGGIO EPICO
Christian Quarato, originario di Bergamo ma residente a Miami dal 2002, non ha mai perso di vista il suo amore per l'Atalanta. Insieme a suo figlio Luca, di 16 anni, ha deciso di intraprendere un viaggio intercontinentale per assistere alla finale di Europa League. "Miami-Londra-Dublino e ritorno: settanta ore mal contate, due notti fuori e una in aereo," racconta Christian. La famiglia Quarato, sebbene lontana migliaia di chilometri, non ha mai smesso di seguire la squadra del cuore, trasmettendo questa passione ai figli.

LA PASSIONE CHE ATTRAVERSA GLI OCEANI
Per Christian e Luca, questo viaggio è più di una semplice trasferta. È un'occasione unica per vivere un momento storico. Luca, che aveva già visto la sua prima partita dal vivo a Reggio Emilia contro il Sassuolo, è entusiasta di poter sostenere la sua squadra in una finale europea. "Non è stato facile convincere mia moglie," ammette Christian, "ma era troppo importante esserci." La passione per l'Atalanta è così forte che la famiglia non ha mai perso una partita, nonostante la differenza di fuso orario. "Spesso ci svegliamo all'alba per guardare le partite," dice Christian.

UN LEGAME CHE RESISTE ALLA DISTANZA
Christian, che lavora nel settore della ristorazione a Miami, ha saputo trasmettere ai suoi figli l'amore per il calcio e per l'Atalanta. "La squadra del cuore mia e di Luca, sedici anni, il maggiore dei miei figli, è l'Atalanta," racconta con orgoglio. Anche il figlio più giovane, Giorgio, di 13 anni, condivide questa passione, sebbene non sia riuscito a partecipare a questa spedizione. La famiglia Quarato è un esempio di come la passione per il calcio possa superare qualsiasi distanza.

LA SPERANZA DI UNA NOTTE INDIMENTICABILE
Christian e Luca non fanno pronostici per scaramanzia, ma sperano in una grande prestazione di Scamacca, l'idolo dei ragazzi. "Sono ancora triste per la finale di Coppa Italia persa con la Juve. Diciamo che a Dublino spero di piangere per l'emozione," confessa Christian. Qualunque sia il risultato, padre e figlio hanno deciso di commemorare questa esperienza con un tatuaggio.

La storia di Christian e Luca Quarato è una testimonianza dell'amore e della dedizione che i tifosi provano per l'Atalanta. Il loro viaggio da Miami a Dublino, passando per Londra, è un simbolo della passione che unisce i tifosi nerazzurri in tutto il mondo. Stasera, all'Aviva Stadium, non saranno solo spettatori, ma parte integrante di un sogno collettivo, sperando di festeggiare una vittoria storica per la Dea.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Mer 22 maggio 2024 alle 10:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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