Duvan Zapata è l'arma in più del Torino nel 2024, il centravanti colombiano con l'arrivo del nuovo anno ha aumentato la sua incidenza nel rendimento offensivo della squadra, contribuendo con 4 gol alle ambizioni granata e imponendosi come leader della squadra, in cui è anche il calciatore più pagato.

In estate il bomber classe 1991 ha salutato definitivamente - e con una certa sofferenza, come da lui stesso raccontato - la realtà dell'Atalanta che lo ha elevato per anni (cinque, dal 2018 al 2023) tra i migliori realizzatori del nostro campionato. L'ultimo anno e mezzo, invero, trascorso tra qualche difficoltà soprattutto sul lato fisico. Il Torino ci ha creduto e puntato: con il senno di poi, guardando oggi, erano solo i granata ad avere bisogno di un Duvan Zapata in più nella squadra?

Eppure qualche altro interessamento sull'attaccante c'era: ci aveva provato a lungo la Roma, che poi però ha virato su un nome di enorme peso e di maggior appeal come Lukaku. Ci aveva pensato l'Inter, fermandosi però abbastanza presto e virando poi su Arnautovic. Il suo procuratore colombiano lo avrebbe portato volentieri a Firenze, ma la Fiorentina (spendendo oltre 30 milioni di euro) ha preferito puntare su Nzola e Beltran. Messi insieme, fanno 7 gol in Serie A contro i 9 di Zapata. Sperava di poterci arrivare il Monza, tagliato fuori però dalla concorrenza granata. Era un nome in orbita Lazio, ma i capitolini hanno preferito spendere qualche soldo in più e assicurarsi un profilo più futuribile come Castellanos.

Conclusione con una domanda interna all'Atalanta, che l'ha salutato senza troppi rimpianti in estate: avrebbe forse potuto contribuire di più rispetto a quello Scamacca, colpo record nella storia orobica, che ne ha preso il posto? Qualcuno potrebbe avere dei dubbi, oggi, nel rispondere.

Sezione: L'angolo degli ex / Data: Mer 06 marzo 2024 alle 06:31
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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